Prende il via lunedì 13 gennaio, alle ore 17, presso la Biblioteca comunale Sirio Giannini a Palazzo Mediceo, un ciclo di tre incontri sull’arte del ‘900 curati dalla studiosa Angela Simi.
Il primo appuntamento verte sui temi “Anticoli Corrado e il suo museo di arte contemporanea” a cura di Gianluca Basagni e “Il Seicento in Felice Carena” a cura di Jacopo Petrizzo.
Lunedì 20 gennaio sarà la volta de “Il ritorno al mestiere tra De Chirico e Casorati. Il caso di Silvana Cenni” a cura di Chiara Martinelli e “De Pisis: gli anni romani” di Valentina Vadilonga.
Terzo e ultimo incontro il 27 gennaio, sempre alle ore 17, con “Roberto Melli e il suo rapporto con Carlo Ludovico Ragghianti” a cura di Azzurra Tofanelli e “Lo sguardo incantato del realismo magico” a cura di Angela Simi.
I tre appuntamenti propongono gli elaborati di alcuni studenti dell’Università di Pisa, redatti durante il corso di Storia dell’Arte Contemporanea, per la Magistrale di Storia dell’arte, tenuto dal professor Mattia Patti.
Il corso universitario in questione riguardava in modo specifico la Scuola Romana, definizione sotto la quale gli storici dell’arte raggruppano un insieme di pittori attivi negli anni Venti, Trenta e Quaranta del Novecento, tra i quali fu evidente l’utilizzo di una gamma di colori del mondo antico e forme che rimandavano al Rinascimento, soprattutto a Piero della Francesca.
L’espressione Scuola Romana fu coniata dal critico George Waldemar nella presentazione del catalogo di una mostra del 1933 tenuta a Parigi dai pittori Corrado Cagli, Giuseppe Capogrossi, Emanuele Cavalli ed Ezio Sclavi. Più avanti, questa definizione si allargherà anche ad altri artisti attivi a Roma, benché con stili ed obiettivi diversi come Antonietta Raphaël, Mario Mafai, Scipione.
Per info: 0584 757771.
