Condotti dalla ditta Edilco, comportano la ripulitura e la risagomatura delle banchine e delle cunette stradali
SERAVEZZA – Sono in corso i lavori di manutenzione straordinaria e di regimazione delle acque sulla strada Malbacco-Desiata, interessata frequentemente da un eccesso di afflusso di acque provenienti dai versanti.
I lavori, condotti dalla ditta Edilco, comportano la ripulitura e la risagomatura delle banchine e delle cunette stradali e il miglioramento della regimentazione delle acque, in modo da liberare il selciato carrozzabile ed evitare allagamenti e buchi nell’asfalto.
Nell’occasione, verrà riorganizzata la vecchia sorgente dei Fichetti, la cui dispersione, oltre a privare la gente della possibilità di rinfrescarsi, ha contribuito negli ultimi anni al disordine idraulico della strada.
“Si tratta di un lavoro poco costoso ma di grande impatto operativo – spiega il sindaco Lorenzo Alessandrini – perché rafforza la sicurezza degli automobilisti e ci consente di realizzare piccole aree di sosta e di scambio, proseguendo così la politica di progressiva bonifica e di valorizzazione dell’ingresso nella valle del Serra”.
Come si ricorderà – informa una nota del Comune -, l’impegno dell’amministrazione comunale era stato fin dall’inizio quello di intraprendere nell’area di ingresso della vallata, una politica di progressiva riqualificazione, caratterizzato da una sequenza di interventi che sono stati programmati per ciascun anno di mandato amministrativo, a cominciare dal recupero dei piazzali della Desiata e dall’eliminazione delle discariche lungo il fiume.
“Per il momento stiamo riuscendo a rispettare gli impegni – conclude il sindaco – e assicuriamo uno o due interventi migliorativi all’anno fra Malbacco e la Desiata. Lo facciamo senza rivoluzioni, in modo non invasivo, ma con grande rispetto, non solo in funzione turistica, ma anche per il decoro e la sicurezza dei nostri residenti. Il prossimo anno vorremmo concentrarci sulla possibile realizzazione di un servizio igienico presso il parcheggio della Desiata”.
