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giovedì, Novembre 21, 2024

L’internazionalità che unisce. Due nuove mostre: “Storie di re” di Lee Jin Hee e la collettiva “Art Orient Express”

Sabato 5 ottobre due nuove mostre saranno accolte nelle sedi espositive di Pietrasanta.

In sala delle Grasce, alle 17, aprirà al pubblico “Storie di re”, la personale dell’artista sudcoreana Lee Jin Hee: un’esposizione di corone scolpite in marmo, ognuna in diverse forme simboliche. Attraverso design e colori vivaci, l’artista esplora l’individualità e la complessità dell’uomo moderno, per il quale la corona diventa un simbolo di conforto, sicurezza ma anche di vanità e avidità. La mostra resterà in città fino al 20 ottobre, visitabile da martedì a venerdì in orario 16-19,30 e, nel fine settimana, dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 20.

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Una scultura di Lee Jin Hee

Alle 18, nella sala del San Leone, in via Garibaldi, verrà invece inaugurata “Art Orient Express”, collettiva di pittura, scultura e fotografia promossa dall’associazione Caleidosarte, da un’idea di Claudio Giannini curata da Marco Gianfranceschi. Oltre 50 artisti internazionali (orientali e occidentali) porteranno all’attenzione del pubblico attraverso le loro opere le diverse culture a cui appartengono con particolare attenzione all’abilità con cui si approcciano alle tele. Un progetto ambizioso che intende aprire un percorso culturale che porterà a confronto varie culture attraverso libere tecniche e cromie esaltate unicamente dalla capacità degli artisti. Un’occasione espositiva in cui gli artisti italiani intendono celebrare l’arte orientale proponendo le loro opere migliori.

“La mostra ci gratifica per la qualità che esprime e l’impegno profuso dagli artisti nei lavori che andiamo a presentare – afferma Claudio Giannini – . Una mostra abbastanza impegnativa in cui si intende mettere insieme qualità diverse che trovano comune denominatore nella bellezza. Siamo felici di continuare questo dialogo con la città di Pietrasanta dove la qualità dell’arte emerge in maniera selettiva”.

Come il celeberrimo treno ha segnato tutto il suo tracciato percorrendo l’Europa fino in oriente, anche questa mostra seguirà il solito tracciato ma con l’arte, da Occidente a Oriente. L’esposizione sarà aperta da martedì a domenica, dalle 15 alle 18, fino al 20 ottobre.

Nelle sedi museali e negli spazi aperti di centro storico e Marina proseguono le mostre “Apuane” di Tano Pisano, in via Sant’Agostino; “Building Bridges” di Lorenzo Quinn, in Piazza XXIV Maggio; “Les Joies du Sport – Immagini ed emozioni dal ‘900” a palazzo municipale, in piazza Matteotti; “Worlds Beyonds World. New Rituals for an Archeology of Future”, al museo archeologico versiliese “Bruno Antonucci” e l’allestimento “Omaggio agli artigiani” tra via Versilia e il pontile di Tonfano, a Marina di Pietrasanta.

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