Sabato 31 maggio, Forte dei Marmi celebra i trent’anni dell’Oasi WWF Dune, uno spazio naturale divenuto nel tempo un punto di riferimento per la tutela ambientale, la ricerca scientifica e l’educazione ecologica. Situata nella zona di Vittoria Apuana, al confine meridionale del territorio comunale, l’Oasi rappresenta uno dei modelli più riusciti di collaborazione tra istituzioni pubbliche e volontariato, capaci di trasformare un’area un tempo degradata in un ecosistema protetto, vivo e prezioso.
“L’Oasi delle Dune è il simbolo di una rinascita possibile – afferma il sindaco Bruno Murzi – . Dove un tempo c’erano rifiuti e passaggi incontrollati di fuoristrada, oggi si estende un angolo di natura rigogliosa, curato con passione e competenza dai volontari del WWF e sostenuto con convinzione dal Comune. In questa striscia di costa, da trent’anni anni, si custodisce un raro patrimonio di biodiversità riconosciuto a livello scientifico, che accoglie studenti, ricercatori e visitatori, offrendo a tutti la possibilità di entrare in contatto con la ricchezza della macchia mediterranea. È un esempio concreto di come ambiente, conoscenza e comunità possano crescere insieme.”
La giornata prenderà il via a Villa Bertelli alle ore 9.30 con i saluti istituzionali e l’intervento del delegato WWF Toscana Guido Scoccianti. Seguiranno i contributi di Ugo Macchia, fondatore dell’Oasi, e dei docenti dell’Università di Pisa Daniela Ciccarelli e Fabrizio Cinelli, che affronteranno rispettivamente la storia e lo sviluppo dell’Oasi, l’importanza delle dune e della loro vegetazione nel caso di Vittoria Apuana, e il ruolo della aree a flora spontanea nel sistema del verde di Forte dei Marmi. Alle 11.30 è previsto il trasferimento all’Oasi per una visita guidata.