La Galleria Bellina di via Stagio Stagi, 30 a Pietrasanta presenta “MARMO: dialogo metafisico”, un progetto inedito nato dalla collaborazione tra Fiorenzo Bellina e Marta Bellina, anima e visione della Galleria, e il fotografo milanese Marco Gazza. Una ricerca visiva che restituisce centralità al marmo, liberandolo dai suoi tradizionali ruoli funzionali per donargli una dimensione estetica pura, fatta di luce, forme e contemplazione.
La mostra sarà inaugurata il 12 luglio e resterà aperta al pubblico fino al 20 settembre. Per tutta la durata dell’esposizione, i visitatori potranno accedervi gratuitamente. Il Comune di Pietrasanta ha concesso il proprio patrocinio, in virtù del valore culturale e dell’impegno nel dare risalto a una delle materie simbolo della città: il marmo. Un omaggio contemporaneo a una tradizione millenaria, che continua a ispirare arte, artigianato e pensiero.
Al centro dell’esposizione, dieci “sculture fotografiche” firmate da Marco Gazza, in cui la pietra diventa soggetto e interlocutore di un’intima conversazione. A rendere possibile il progetto, anche il coinvolgimento di due storici laboratori artigiani del territorio: Galeotti Marmi, guidata da Paolo e Francesco Galeotti, e A.G.E. Marmi di Giovanni Antonucci, con sede rispettivamente a Pietrasanta e Valdicastello Carducci. Gli artigiani hanno messo a disposizione materiali, spazi e conoscenza per modellare blocchi e frammenti di marmo secondo le esigenze compositive dell’artista.
Marco Gazza racconta così il processo creativo alla base del progetto: “Durante l’osservazione silenziosa di pesi, linee, colori e texture, le pietre stesse hanno cominciato a suggerire delle combinazioni. Era fondamentale mantenere intatte queste suggestioni per tradurle in immagini. Nel mio studio, costruito nel laboratorio dei maestri artigiani, con il respiro lento… al culmine dell’atto meditativo ho potuto assemblare fisicamente gli elementi ricercando il loro legame perfetto. Una sfida, un gioco… per formalizzare l’equilibrio apparentemente impossibile.” È proprio questo equilibrio – delicato e metafisico – a guidare l’intera mostra.
“MARMO: dialogo metafisico” è un invito a rallentare e osservare, a cogliere le vibrazioni impercettibili della pietra, il suo respiro antico, il suo modo unico di riflettere e accogliere la luce. Ogni composizione è stata creata in appoggio senza l’utilizzo di alcun tipo di colla, perno, supporto. Sul retro di ogni immagine incorniciata è riportato: il titolo, il numero di serie e le tipologie di marmo utilizzate. Le cornici sono state realizzate a mano dallo storico laboratorio milanese Mauro Telò. Si ringraziano Manola Casciano, per aver supportato Marco Gazza sul set e nella post-produzione delle immagini, e Lorenzo Mascher, per aver coordinato la stampa delle opere.
Con questo nuovo progetto, l’artista torna alle radici della forma, intrecciando fotografia, artigianato e materia in un racconto visivo potente e silenzioso. Il marmo, così, non è più solo materia da scolpire: è presenza da ascoltare, custode di bellezza naturale.

Biografia
Marco Gazza nasce vicino a Milano nel 1977. La sua spiccata sensibilità per le arti visive si rivela concretamente nel 2000, quando la sua passione per le immagini diventa un lavoro. Inizia il suo percorso frequentando importanti fotografi internazionali, attraverso i quali approfondisce e perfeziona metodo e tecnica fotografica. Esplorare la fotografia sui set di tutto il mondo lo porterà a scoprire il suo strumento elettivo: la luce, il suo potere di scolpire le figure e creare atmosfere. Illuminare un’immagine, caratterizzarla nei toni significa dare un senso a Marco.
Il lavoro come fotografo di moda gli ha dato l’opportunità di esprimersi nel campo più congeniale a quello dello still life, creando un linguaggio personale e immediato. Nelle sue fotografie l’equilibrio delle forme e delle linee, la cura nell’impostazione armonica degli effetti cromatici creano storie e giochi di percezione. La sua naturale propensione alla semplificazione delle composizioni e la grafica ricorrente raccontano una nuova eleganza contemporanea. Eleganza e stile sono sempre in evoluzione nella sua mente.
Alcuni dei clienti per cui lavora: Balenciaga, Lancôme, Bvlgari, Damiani, Pomellato, Louis Vuitton, Ferragamo, Gianvito Rossi, Dolce&Gabbana, Santoni, Amica, IoDonna, Icon Magazine, Document Journal, Officiel Hommes ediz. Ita, Officiel Hommes ediz.Fra, Armani, Valentino, Moncler, Bally, Corneliani, Caovilla, Tod’s.

Gallerie Bellina
Nel panorama delle gallerie di Pietrasanta, le Gallerie Bellina sono una delle realtà più innovative, distinguendosi per la volontà di coniugare la proposta di artisti di diverse discipline e provenienze con la costruzione di un legame con il territorio. Fondate da Fiorenzo Bellina, che se ne prende cura con la figlia Marta Bellina.
Galleria Bellina, in collaborazione con l’artista fotografo Marco Gazza, è impegnata da dicembre 2024 nella preparazione della mostra fotografica: Marmo: dialogo metafisico dedicata all’Arte di Pietrasanta. Tra gli artisti selezionati, Bellina ha molto a cuore la presentazione di Marcello Bruognolo, maestro d’arte poliedrico che si esprime attraverso la pittura, la scultura, la ceramica, la porcellana e il cristallo, mantenendo uno stile sempre riconoscibile, ponendo la bellezza al centro della sua Nuova Arte Estetica.
Le Gallerie Bellina sono anche centro d’incontro per gli appassionati d’arte, promuovono lezioni basate sulla cultura dell’estetica, intesa come possibilità di crescita personale. È disponibile, inoltre, un interessante servizio di consulenza: l’Interior Art, selezione o realizzazione di opere d’arte su misura per interni ed esterni, progettati con la persona e per la persona.
Galleria Bellina nasce il 1º luglio 2024 in via Stagio Stagi 30 a Pietrasanta, per poi aggiungere una seconda sede, ideale per le attività creative, in via Barsanti 46, a pochi minuti a piedi dalla prima. La Nuova Arte Estetica Non hanno importanza le correnti, gli stili e i modi formali ma il messaggio di vita che è insito in un’opera d’Arte. L’uomo è arte e non può prescindere dall’esserlo, nel fare o fruire arte capisce, riflette che lo è, incontra la propria unicità. É una visione “Umanistica” dell’Arte che si pone in controtendenza, poiché non accetta la facilità di esporre patologie umane come ferite aperte, ma esalta l’Uomo che apprezza la sua condizione esistenziale e la percezione del mondo. Lo scopo è quello di riportare la Bellezza al centro, quale principio ispiratore di natura noetica, e di riscoprire la funzione originaria dell’Arte, intesa come recupero metafisico dell’esistenza: La Nuova Arte Estetica.

Info
MOSTRA FOTOGRAFICA MARMO: dialogo metafisico – Fotografie di Marco Gazza
Dove: Galleria Bellina, Via Stagio Stagi, 30 – Pietrasanta
Inaugurazione: 12 luglio 2025 ore 18
Durata: 12 luglio 2025 – 20 settembre 2025 Orario: tutti i giorni dalle 10:30 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 00:00; dal 1° settembre gli orari potranno subire delle variazioni. Ingresso libero
Contatti: 393 9548421; arte@galleriabellina.com | galleriabellina.com