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lunedì, Marzo 31, 2025

Marzocchino, il nuovo asilo pronto a fine anno. Alessandrini: “Migliorerà la qualità della vita di molte famiglie”

Procedono con regolarità i lavori per la costruzione dell’asilo nido a Marzocchino. L’opera, iniziata nella primavera dell’anno scorso, vede in questa fase la realizzazione degli impianti e dei divisori interni, con una tabella di marcia che – salvo contrattempi – dovrebbe portare al completamento dell’opera entro la fine dell’anno.

Il nuovo, primo e atteso asilo nido del comune è costruito in aderenza alla scuola d’infanzia “Collodi”, ha una superficie di circa 550 metri quadri, si sviluppa su un solo piano – quindi con bassissimo impatto ambientale – e sarà dotato di tutti gli accorgimenti per il risparmio energetico e la salvaguardia delle energie non rinnovabili, a partire dalla copertura con pannelli solari.

Gli ambienti interni ospiteranno spazi adeguati per lo svolgimento delle diverse attività ludiche e per il riposo, una cucina, un refettorio, un locale lavanderia, uffici e un giardino didattico, con uno spazio esterno dedicato esclusivamente alle bambine e ai bambini che frequenteranno il nido.

La struttura avrà ampie facciate vetrate che garantiranno una luce naturale, con un costo complessivo dell’opera di quasi due milioni di euro, di cui un milione e 350 mila euro provenienti dai fondi del PNRR e il resto a carico delle casse comunali.

Significativo poi l’impatto sociale, consentendo l’accoglienza di cinquanta bambini di cui dieci lattanti, secondo quelli che sono gli standard europei, andando a coprire sostanzialmente la fascia di età tra i 3 e i 36 mesi.

“Si comprende pienamente l’attesa per la realizzazione di questa struttura se pensiamo che sinora non esisteva alcun asilo nido sul territorio seravezzino – commenta il sindaco Lorenzo Alessandrini –, costringendo quindi le famiglie a cercare ospitalità nei comuni limitrofi. Un servizio, dunque, che andrà evidentemente a migliorare la qualità della vita di molte famiglie, innalzando lo standard dei servizi offerti dal comune”.

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