Con l’approvazione del bilancio di previsione 2023 il Comune apre una nuova fase e pone le condizioni per un ritorno alla normalità nei prossimi mesi. Si vede insomma la luce in fondo al tunnel e si pongono le basi per la ricostruzione dei servizi. Ci vorranno ancora mesi, ma la strada è tracciata.
Il bilancio contiene le risorse, su tutto il triennio, per la ripresa dei servizi comunali di mensa e trasporto scolastico. Saranno servizi del comune, coi propri regolamenti e la propria gestione amministrativa, affidati in appalto di servizio. Nel caso dei trasporti scolastici sarà un ritorno, dopo 4 anni. Servizi comunali significa che non saranno più servizi a totale carico delle famiglie ma troveranno una compartecipazione con le risorse del comune.
“Un primo passo – commenta la sindaca Simona Barsotti – verso l’obiettivo adesso non ancora possibile, ma cui l’amministrazione giungerà, di ripristinare l’equilibrio storico fra risorse che derivano dalla contribuzione degli utenti e risorse che derivano dal bilancio del comune. Si tratta di una linea di ricostruzione dei servizi e di ripristino di condizioni di equità fiscale che si compirà appena usciti dal dissesto, con una prospettiva condivisa dai sindacati Cgil, Cisl e Uil, coi quali abbiamo sottoscritto un accordo cui l’amministrazione ammette una straordinaria importanza”.
Le scelte sono state rese possibili dallo sgravio di fondi che il comune in questi anni ha accantonato a vario titolo, e che adesso sono di nuovo disponibili e lo saranno ancora di più dopo l’approvazione del bilancio consuntivo.
“Quello di quest’anno è un bilancio in due tempi – sostiene il consigliere delegato al bilancio Adolfo Del Soldato – . Se nei prossimi giorni saranno confermati i dati del preconsuntivo allegati al bilancio ulteriori risorse si libereranno. Come sempre sostenuto anche in atti ufficiali, la temperie politico-tecnica di questi anni, a cui troppi si erano affezionati, ha portato a sottostimare le entrate e a sovrastimare fondi, accantonamenti e riserve che avevano reso ingestibile il bilancio di un comune che invece, sembra incredibile a dirsi, ha fondamentali sani, e non può muoversi come potrebbe solo per i vincoli e procedure imposte dalla condizione di dissesto, da cui è nostro dovere uscire di corsa, come tutte le condizioni consentono”.
Il bilancio prevede anche un primo blocco di sei assunzioni in diversi settori e maggiori risorse per le manutenzioni ed il sociale.