Pettorine gialle, guanti e sacchi per partecipare alla manifestazione Puliamo il mondo, promossa a livello nazionale da Legambiente e alla quale il Comune ha aderito programmando la pulizia, questa mattina (sabato 5 ottobre), di tratti del Serra e del Vezza.
Tanti i partecipanti a questa iniziativa di sensibilizzazione e concreto contributo alla pulizia del territorio, in una instancabile battaglia ingaggiata contro chi non conosce il rispetto dell’ambiente e continua ad abbandonare rifiuti.
Una folta rappresentanza di studenti dell’istituto Marconi con docenti, cittadini, le associazioni Legambiente, Mosca Club Apuano, Fare Verde, Le Briccole Special hanno partecipato alla mattinata dedicata alla cura dell’ambiente, con il prezioso contributo di Ersu e del Consorzio di Bonifica Toscana Nord.
“Una iniziativa che vede l’adesione di quanti hanno a cuore il fiume e il territorio – ha sottolineato l’assessore all’ambiente Michele Silicani –, si va così a raccogliere tutto quello che non dovrebbe trovarsi in un greto di un corso d’acqua. Partecipare a questa iniziativa significa non solo rimuovere i rifiuti abbandonati ma anche e soprattutto dare un segnale chiaro su comportamenti responsabili per migliorare il nostro territorio e il pianeta”.
Un obiettivo sottolineato anche dall’assessore alla pubblica istruzione Valentina Mozzoni: “un grazie da parte dell’amministrazione comunale a tutti i partecipanti, in particolare alle scuole con le quali esiste una felice collaborazione anche su queste tematiche. Questa manifestazione rappresenta una pratica lezione di educazione civica che fa riflettere su come il maggior rispetto dell’ambiente significhi migliori condizioni di vita per tutti noi”.
I rappresentanti di Legambiente Versilia hanno anche sottolineato come lo slogan di quest’anno “Per un clima di pace”, abbia il duplice obiettivo di sottolineare il rapporto positivo degli uomini verso l’ambiente, come educazione al rispetto dell’altro, che potrà dare frutti anche sul piano delle relazioni tra gli uomini, fra i venti di guerra che stanno soffiando nel clima internazionale.
Il gruppo di volontari è partito dalla località Puntone, alla confluenza del Serra e del Vezza, con un programma che ha previsto quest’anno la pulizia di parte dei due corsi d’acqua, soffermandosi in particolare nelle aree del centro cittadino, come presso la passerella pedonale del Mediceo, dove evidentemente in molti sono soliti gettare carte, pacchetti di sigarette e bottiglie, sino al Bagno Mimì, a monte di Palazzo Mediceo, area molto frequentata per la sua bellezza ma purtroppo non immune dall’abbandono di rifiuti. Numerosi i sacchi riempiti dai volontari che hanno raccolto piccoli oggetti ma anche taniche, materiale in ferro e legno, reti che avevano creato un ammasso di altri rifiuti.
