Dal 2 all’8 luglio, la APS Movimento Tellurico in collaborazione con l’associazione Amici della via Francigena Pietrasanta organizza l’evento “I passi per Sant’Anna di Stazzema”, un trekking che da Pietrasanta arriverà a Montefiorino e successivamente a Monchio (comune di Palagano – Modena).
La camminata fa parte di un progetto per la costruzione di un nuovo percorso escursionistico, il Cammino di Antigone. L’idea è di creare un cammino che leghi tra di loro alcuni dei molti luoghi a cavallo delle Alpi Apuane e dell’Appennino tosco-emiliano che furono teatro di stragi nell’estate del 1944 e i più noti per numero di vittime innocenti: Sant’Anna di Stazzema e Montesole-Marzabotto.
“Abbiamo imparato – spiega il presidente del gruppo Movimento Tellurico Enrico Sgarella – come nel camminare, ancor più quando si è in gruppo e si condividono fatica ed emozioni, sia più facile non solo ricordare ma anche trovare insieme significati su scenari più ampi, anche contemporanei. Vogliamo trasformare quella che viene ricordata ancor oggi come ‘la marcia della morte’ che attraversando quei luoghi giunse alle porte di Bologna in una ‘marcia per il diritto dei popoli alla Pace’.”
Lo scopo è duplice: da un lato conservare la memoria di stragi che superano le stesse leggi della guerra, violando il “limite di Antigone”, che non consente in nessun caso di esercitare violenza nei confronti di popolazioni inermi, dall’altro favorire l’acquisizione di una maggiore consapevolezza dei meccanismi di manipolazione che puntano a eccitare l’odio, indicando nemici presunti, in realtà vittime sacrificali di logiche insensate.
Il trekking si svolgerà dal 2 all’8 luglio e sarà diviso in 7 tappe. Il gruppo di camminatori, sarà composto da circa 30 elementi e partirà la mattina del 2 luglio da Pietrasanta (piazza Duomo) per raggiungere Sant’Anna di Stazzema, visitare il museo e arrivare in serata a Farnocchia, punto di arrivo della prima tappa. Venerdì 7 luglio arriveranno a Montefiorino, luogo ricordato per la storica repubblica partigiana, per poi raggiungere il giorno successivo Monchio (frazione del comune di Palagano), dove avverrà un incontro con i rappresentanti dell’associazione delle vittime della strage che fu compiuta in quel luogo l’8 marzo 1944.
