Sarà un altro fine settimana ricco di eventi natalizi quello che attende il territorio seravezzino.
Domani (sabato) dalle ore 9 alle 19 apertura della Casa di Babbo Natale in via Fusco, a cura dell’associazione QuercetArte e del Caffè Chimera, con mercatino, animazioni, merende.
La sera risuoneranno le note musicali natalizie, alle ore 21 la Filarmonica di Azzano, diretta da Alessandro Mazzucchelli, si esibirà nella Pieve di San Martino a La Cappella in un concerto presentato da Mariano Bertoli, con la partecipazione dei cantanti Donatella Carli, Felice Salvatori e Gianluca Iacopi.
Alle ore 21.15, nella chiesa della Santissima Annunziata a Seravezza, concerto di Natale della Riomagno Big Band diretta da Paolo D’Angiolo, Luca Mannini e Gianluca Luisi, serata presentata da Patrizia Frediani e Walter Bandelloni.
Domenica dalle ore 10.30 alle 18.30, il Gruppo per servire trasformerà il Mediceo in “Un Palazzo da fiaba” con la sale delle Principesse, di Babbo Natale e degli Elfi, del Cappellaio Matto e tante altre iniziative.
Alle ex scuole elementari di Giustagnana, dalle ore 15 alle 19, si potranno visitare La Casa di Babbo Natale e il Boschetto incantato degli Elfi, con animazioni a tema natalizio, letterina a Babbo Natale, truccabimbi e punto di ristoro.
Querceta invece ospiterà un recupero del mercato settimanale, cui si affiancheranno hobbisti e artigiani dell’Associazione QuercetArte, dalle ore 9 alle 19. Per i bambini è previsto un laboratorio di cartapesta per imparare a realizzare addobbi per l’albero di Natale.
Sempre in tema natalizio, Querceta ha il proprio presepe a fianco dell’albero di luci, grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale con il Centro d’accoglienza Gruppo per servire e i presepisti Antonio Giorgi e Rinaldo Biagi.
Nei giorni scorsi, vicino al monumento di piazza Matteotti, sono state posizionate le sagome in legno dei personaggi della Natività a grandezza pressoché naturale.
“Desidero ringraziare il Gruppo per servire e i presepisti Antonio Giorni e Rinaldo Biagi per questa opera – commenta il vice sindaco Adamo Bernardi – che permette di affiancare all’albero di luci anche il simbolo cristiano di questa festa. Una preziosa testimonianza delle nostre radici alla quale crediamo sia importante dare la necessaria rilevanza”.