La Soprintendenza di Lucca ha espresso il parere favorevole alla progetto di realizzazione della piazza accanto alla Chiesa di Sant’Ermete a Forte dei Marmi e pertanto il percorso iniziato da tempo che porterà all’abbattimento dell’immobile adiacente alla stessa, previo esproprio, può proseguire celermente con tutti i successivi passaggi fino ad arrivare all’approvazione del progetto esecutivo in corso di chiusura.
“L’approvazione della Soprintendenza – afferma il sindaco Bruno Murzi – dimostra la validità architettonica del nostro progetto e dimostra altresì che tutte le speculazioni sui presenti vincoli dell’edificio fatiscente, adiacente alla chiesa, erano privi di fondamento. Con la Soprintendenza abbiamo avuto un costante dialogo e confronto durante tutta la redazione del progetto. Ciò che mi ha negativamente colpito è l’insistenza da parte di alcune persone circa la storicità dell’edificio. Noi intanto andiamo avanti sempre più convinti della solidità e validità del nostro progetto.”
Una volta abbattuta la struttura, verrà liberato l’accesso ad un’area che darà respiro al luogo e alla chiesa stessa.
“Grazie alla volontà e perseveranza di questa amministrazione – prosegue Murzi – Forte dei Marmi, avrà dunque, su progetto dell’architetto Marco Pacini, una nuova piazza pubblica, con zone verdi, fioriture, nuove alberature, una fontana e un giardino verticale. L’area consentirà alla chiesa di avere uno spazio adatto e di servizio a determinate funzioni come matrimoni e funerali, consentendo anche l’ingresso ai mezzi autorizzati e ci saranno due posteggi auto per disabili. La chiesa guadagnerà inoltre un ingresso laterale accessibile anche in carrozzina. Sarà messo a nuovo anche l’attuale sagrato della chiesa che avrà una nuova illuminazione notturna. Senza dimenticare che la piazza sarà a disposizione di tutta la nostra comunità, una agorà di ritrovo e di questo mi sento particolarmente orgoglioso. E ringrazio tutta la mia maggioranza per compattezza dimostrata nel sostenere un progetto parte essenziale del nostro programma elettorale.”