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venerdì, Novembre 22, 2024

Nuovo “Don Lazzeri-Stagi”: inizia la demolizione. Arrivano i moduli prefabbricati e la gipsoteca trasloca

Proseguono gli interventi propedeutici alla realizzazione del nuovo Polo scolastico  di Pietrasanta che ospiterà l’Istituto tecnico-liceale-artistico ‘Stagi-Don Lazzeri’ .

La Provincia di Lucca, infatti, che a suo tempo ha approvato il progetto della nuova scuola che prevede la sostituzione dell’edificio esistente e la realizzazione di un edificio ex novo, nei giorni scorsi ha incaricato le ditte ad effettuare il trasloco delle numerose opere d’arte (gipsoteca), manufatti e anche arredi scolastici che sono attualmente ospitati in un’ala dell’istituto. Queste opere saranno provvisoriamente stoccate in un magazzino per tutta la durata dei lavori e grazie al ‘nulla osta’ concesso dalla Sovrintendenza ai beni artistici e architettonici delle province di Lucca e Massa Carrara.

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Contemporaneamente si sta provvedendo all’installazione del moduli prefabbricati che saranno dedicati ai laboratori scolastici, mentre le opere di demolizione vera e propria del vecchio edificio sono programmate per il mese di settembre.

Il vicepresidente della Provincia Nicola Conti anche in veste di consigliere delegato per l’edilizia scolastica in Versilia, si dimostra soddisfatto e fiducioso. “Per ovvie ragioni – spiega – dobbiamo mettere in sicurezza tutte le opere realizzate in tanti anni di attività della scuola e si tratta di un lavoro delicato. A settembre saranno pronti i nuovi laboratori ricavati nei moduli abitativi che saranno attrezzati in modo da consentire una normale attività laboratoriale per studenti e docenti. Il nostro impegno sarà quello di limitare il più possibile i disagi per i ragazzi e gli insegnanti, ma l’obiettivo deve restare quello di avere nel giro di un anno una scuola moderna e sicura, pienamente rispondente alle esigenze di un istituto superiore calato pienamente nel contesto artistico e culturale di Pietrasanta”.

Proprio in merito al nuovo polo scolastico – su cui la Provincia investe oltre 19 milioni di euro – si ricorda che il nuovo edificio metterà insieme le moderne esigenze della didattica, con la funzionalità, il risparmio energetico e il rispetto dell’ambiente, grazie anche all’utilizzo di materiali caratterizzati dall’eco-compatibilità.

Sui lavori interviene anche il dirigente scolastico Germano Cipolletta che dichiara: “con immenso piacere e soddisfazione, prendo atto dei significativi progressi nei lavori di rifacimento del Polo Scolastico Don Lazzeri-Stagi. Attualmente – afferma il preside – i lavori sono iniziati con la messa in sicurezza delle preziose opere della gipsoteca del liceo artistico, un patrimonio culturale di grande valore per la nostra comunità”. Inoltre, “in seguito allo svuotamento dei vecchi laboratori, si sta ora procedendo all’installazione di laboratori provvisori, che garantiranno la continuità delle attività didattiche e artistiche mentre si lavora alla costruzione dei nuovi laboratori, che saranno all’avanguardia dal punto di vista tecnico. L’intervento di rifacimento del polo scolastico rappresenta un passo fondamentale verso un ambiente di apprendimento moderno e stimolante per i nostri studenti”.

“La realizzazione di questo progetto ambizioso è il risultato di un impegno costante e condiviso da tutte le componenti coinvolte – sottolinea Cipolletta – . Desidero ringraziare sentitamente i docenti del Don Lazzeri Stagi, i tecnici e i rappresentanti politici della Provincia di Lucca che stanno coordinando con dedizione tutte le fasi di realizzazione del nuovo polo scolastico. Questo traguardo, dopo tanti anni, segna la concretizzazione di un sogno e dimostra come la collaborazione e la determinazione possano portare a risultati eccellenti. Continueremo a lavorare con passione e impegno – conclude – per offrire ai nostri studenti un ambiente educativo di eccellenza, sicuro e innovativo”.

Il progetto

Il nuovo edificio si articolerà in due porzioni: il piano terra è costituito da un unico basamento, dotato di ampie finestre e funziona come elemento di connessione tra le porzioni di edificio mantenute (palestra e blocco amministrativo) ed è stato pensato come spazio espositivo, grazie anche a un’illuminazione che proviene dall’alto, per mezzo di lucernari. Nella parte nord saranno situati i laboratori ‘pesanti’ – quelli, cioè, che necessitano di essere raggiunti da mezzi -, mentre, a sud, si aprono ulteriori spazi laboratoriali e gli ambienti dedicati alle serre e alle coltivazioni, a diretto contatto con l’area verde.

Due nuovi bracci chiudono un quadrilatero, connettendo la nuova scuola con il blocco amministrativo: qua troveranno sede l’aula magna e la biblioteca, mentre nell’attuale blocco amministrativo sarà collocata la gipsoteca.

Si delinea, così, una corte sulla quale si affacciano gli ambienti aperti al pubblico e all’utenza esterna e che possono facilmente prestarsi ad essere spazi espositivi.

Per quanto concerne le aree esterne, è previsto il mantenimento delle aree verdi che già sussistono e il campo da gioco esterno che si trova nei pressi della palestra.

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