Via libera al nuovo bando per la formazione della graduatoria finalizzata all’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Ci sarà tempo sino al prossimo 8 giugno per presentare domanda al Comune.
Con la pubblicazione all’albo pretorio, infatti, scattano i sessanta giorni di tempo per la presentazione delle domande da inoltrare compilando l’apposito modulo disponibile all’URP, al primo piano della sede municipale a Seravezza, o scaricabile dal sito web del Comune (www.comune.seravezza.lucca.it, accedendo alla sezione Amministrazione Trasparente, Beni immobili e gestione patrimonio e quindi cliccando su Patrimonio immobiliare.
“Un bando che esce a quattro anni di distanza dal precedente – spiega Stefano Pellegrini, assessore al sociale – come previsto dalla legge. Si tratta di un ambito molto delicato che ho seguito da subito con grande impegno, con la preziosa e competente collaborazione dell’ufficio casa. In questi anni abbiamo riservato al settore una forte attenzione, anche attraverso sopralluoghi che consentono di verificare lo stato della manutenzione, la conformità urbanistica e il mantenimento dei requisiti come il reale utilizzo degli alloggi. È notizia di questi giorni, inoltre, l’ottenimento di un finanziamento regionale di circa 39 mila euro per gli alloggi di risulta, un risultato che giunge grazie anche all’ottima collaborazione con ERP”.
Diversi i criteri di ammissione al bando, stabiliti dalla legge regionale 2 del 2019, tra i quali la cittadinanza italiana o in uno Stato dell’Unione Europea oppure, per i cittadini stranieri, il possesso del permesso di soggiorno in corso di validità o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo. Altro criterio determinante per l’accesso al bando è la residenza anagrafica o sede di attività lavorativa stabile ed esclusiva/principale nell’ambito del territorio comunale, l’assenza di condanne penali passate in giudicato per delitti non colposi per i quali è prevista la pena detentiva non inferiore a cinque anni, ovvero avvenuta esecuzione della relativa pena. Ci sono poi gli aspetti inerenti la situazione economica che deve essere tale da non consentire l’accesso alla locazione di alloggi nel libero mercato, adeguati alle esigenze del nucleo familiare. Una situazione reddituale che deve risultare non superiore alla soglia di 16.500 euro di valore ISEE. Precisi aspetti regolamentano poi i limiti inerenti i diritti di proprietà o di usufrutto di altri immobili, così come il possesso di determinati autoveicoli.
Altro aspetto specificato nel regolamento è l’assenza di attuale occupazione abusiva di alloggi ERP o di occupazione nei cinque anni precedenti alla presentazione della domanda.
Nel regolamento sono specificati nel dettaglio anche i meccanismi di attribuzione dei punteggi, sulla base di precisi parametri, e i criteri di priorità in caso di parità di punteggio.
Da sottolineare che il Comune potrà procedere all’accertamento della sussistenza e permanenza dei requisiti, accedendo alle banche dati disponibili. Ferme restando le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi in materia, nel caso di dichiarazione mendace o presentazione di atto falso, il partecipante al bando decadrà da ogni beneficio ottenuto od ottenibile.
Per informazioni e chiarimenti sul bando, l’Ufficio Casa riceve i mercoledì dalle ore 9.00 alle 12.00, previo appuntamento chiamando il numero 0584 757747.
