La morte in agguato in una storia in Alta Versilia e la conservazione della memoria a Sant’Anna di Stazzema sono i prossimi eventi nel calendario del terzo festival “I Musei del Sorriso”,organizzato dal Sistema Museale territoriale della provincia di Lucca con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Sabato 7 settembre alle 17 al Museo di Sant’Anna di Stazzema, a cura di Parco Nazionale della Pace, Associazione Martiri di Sant’Anna, 2muv, si tiene la conferenza “Conservare la memoria. Il Museo e il Centro di Documentazione di Sant’Anna di Stazzema”.
Dopo i saluti del sindaco e presidente del Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna, Maurizio Verona, e del direttore del Parco, Michele Morabito, intervengono Francesco Bertozzi, coordinatore di Bibliolucca Sezione Archivi, su “La rete documentaria della provincia di Lucca: una risorsa per il territorio”, Fiammetta Galleni, responsabile CeDos, su “Il CeDoS: un punto di riferimento per la storia di Sant’Anna”, Annantonia Martorano dell’Università degli studi di Firenze su “Memoria, identità e territorio: il ruolo degli archivi”, Umberto Mancini, presidente dell’associazione Martiri di Sant’Anna, su “Un progetto per il futuro: ricostruire la storia del paese prima della strage”. Ingresso libero.
Sabato 7 settembre alle 18,30 al Museo del Lavoro e delle tradizioni popolari della Versilia Storica di Seravezza, in scena “Il ritorno” a cura di Marco Brinzi e Caterina Simonelli.
“Il ritorno” è un emozionante spettacolo teatrale che narra la storia di due anime in cerca di redenzione e di rinascita. Marco Brinzi e Caterina Simonelli interpretano i protagonisti di questo affascinante racconto, tratto dal romanzo “La valle bianca” di Sirio Giannini. Siamo in una terra, l’Alta Versilia, da dove si è soliti emigrare in cerca di fortuna. La vita in quei paesi è dura, disoccupazione e miseria la fanno da padroni. Stefano se n’era andato in cerca di una vita migliore, ma ritorna. Sono luoghi, quelli dei cavatori, dove la morte sta in agguato, le buccine stanno lì pronte a diffondere nella valle il lamento funebre di una disgrazia. Un suono che si diffonde e penetra nelle altre cave, sui monti vicini, nei paesi. Tutti escono fuori, tremano, si avviano lungo i sentieri che conducono alla cava da dove per primo è giunto il suono della buccina. A chi sarà toccato questa volta di morire? Attraverso suggestivi monologhi e intensi dialoghi, i due attori porteranno sul palcoscenico le emozioni e i conflitti interiori dei personaggi, riuscendo a trasmettere al pubblico la struggente bellezza di un viaggio interiore alla ricerca della riscoperta di sé stessi. Lo spettacolo è una produzione If Prana e l’evento è a cura del Museo del Lavoro e delle Tradizioni Popolari della Versilia Storica di Seravezza. Ingresso libero.
Marco Brinzi lavora da 20 anni come attore, docente di teatro e direttore artistico. Tra gli incarichi più recenti la direzione del festival letterario “Ex Festival” assieme alla casa editrice Minimumfax e del Teatro di Chiusi e Festival Orizzonti d’arte Chiusi. Diverse le esperienze per cinema e tv, ma è a teatro che le sue presenze sono numerosissime e a livello nazionale.
Caterina Simonelli è attrice, regista e drammaturga. Come attrice viene diretta tra gli altri da Marco Baliani, Michela Lucenti, Bruce Myers, Luca Ronconi, Alfonso Santagata, Federico Tiezzi. Come aiuto regista affianca Robert Carsen, + Giuseppina Carutti, Luca Ronconi, Andrée Ruth Shammah, Serena Sinigaglia. Il lavoro con la compagnia IF Prana dura da 11 anni. Come operatrice di IF Prana, della Compagnia Lombardi-Tiezzi, di Officine Papage e di Mimesis, dal 2011 conduce laboratori formativo-didattici per gli studenti degli istituti scolastici della Toscana, workshop pratici per adulti e training fisici per attori professionisti. È una delle insegnanti di Tema Academy corso di formazione per attori professionale della Regione Veneto. Cura la direzione artistica della prima edizione di InForme Festival, in collaborazione con Fondazione Terre Medicee, ProLoco e Comune di Seravezza.
La terza edizione del festival “I Musei del sorriso” offre un cartellone di oltre 40 eventi a ingresso libero (www.museiprovincialucca.it/eventi) che termina a dicembre 2024; è un’iniziativa del Sistema Museale Territoriale della Provincia di Lucca (coordinato dalla Fondazione Paolo Cresci, è una rete di cooperazione e di promozione dei musei del territorio lucchese), che viene realizzata con il supporto della Provincia di Lucca, in collaborazione con 31 musei del territorio e Fondazione Toscana Spettacolo, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Per informazioni: Sistema Museale Territoriale della Provincia di Lucca, Cortile Carrara – Palazzo Ducale – 55100 Lucca: info@museiprovincialucca.it, 0039 0583 417483
Il calendario è a questa pagina: http://www.museiprovincialucca.it/eventi
