Stefano Dal Bianco, Paola Loreto e Nicola Vitale, in rigoroso ordine alfabetico, sono i tre autori che si contenderanno la 69° edizione del Premio Nazionale di Poesia “Giosuè Carducci”, promosso dal Comune di Pietrasanta con il patrocinio della Regione Toscana.
Il riconoscimento, intitolato al primo Nobel italiano per la letteratura nato a Valdicastello e dedicato a opere edite in lingua italiana, rappresenta uno degli appuntamenti più apprezzati per la poesia contemporanea e svelerà il proprio vincitore il 27 luglio, data di nascita di Carducci, al termine della cerimonia-evento in programma dalle 21,30 in piazza Duomo con la partecipazione della conduttrice radiofonica e televisiva Rajae Bezzaz.
Stefano Dal Bianco, poeta e docente di Poetica e stilistica all’Università di Siena, si è presentato al concorso con “Paradiso” (Garzanti), libro in cui la voce dell’autore raggiunge una rara felicità di pronuncia lirica. “Miei lari” (Marcos y Marcos) è invece l’opera di Paola Loreto, poetessa e docente di Letteratura americana all’Università di Milano, che indirizza il lettore verso la riscoperta e la custodia del passato. “Baci fuori bersaglio” (Stampa 2009), infine, è il titolo della raccolta di Nicola Vitale, poeta, pittore e saggista che ripercorre la sua produzione dal 2017 al 2024.

La scelta della terna finalista è avvenuta dopo l’attenta valutazione di circa novanta opere pervenute da tutta Italia da parte della giuria, guidata da Ilaria Cipriani, presidente del Premio e composta da Carlo Carabba, responsabile editoriale e consulente per Netflix; Ilide Carmignani, traduttrice, fra gli altri, di Roberto Bolaño e Luis Sepúlveda; Fabio Genovesi, già vincitore del Premio Strega Giovani e Antonio Riccardi, poeta, scrittore e critico letterario. “Siamo davvero soddisfatti – dichiara Cipriani – sia per l’alto livello qualitativo delle opere candidate, sia per l’armonia con cui abbiamo lavorato in commissione. Almeno una decina di volumi avrebbero meritato l’accesso alla serata finale: la scelta dei tre lavori, comunque, ci ha trovato tutti d’accordo, in perfetta condivisione. Quest’anno attribuiremo anche una menzione speciale al poeta russo Vladimir Tsyganov i cui versi, densi di sensibilità e profondamente legati a Valdicastello, dove ha scelto di vivere, ci hanno veramente colpito per l’autenticità e la potenza espressiva. La sua partecipazione al Premio dimostra come l’arte poetica possa creare ponti e costruire comunità ben oltre i confini linguistici e geografici”.
La giornata del 27 luglio si aprirà alle 11, presso la Casa Natale di Carducci a Valdicastello, con la premiazione del concorso riservato agli studenti “La Poesia nella Scuola” che, quest’anno, rende omaggio ai cento anni dalla nascita di due grandi autori versiliesi: Sirio Giannini e Marcello Venturi.