Torna per il quinto anno consecutivo a Forte dei Marmi l’iniziativa “Tutti al mare… nessuno escluso!”, una giornata speciale dedicata alle persone con disabilità per promuovere l’inclusione e il diritto al mare per tutti.
L’appuntamento è per domenica 6 luglio, a partire dalle ore 10.30, presso la Spiaggia dei Bambini Giorgio Salvatori, con il patrocinio del Comune di Forte dei Marmi. L’evento è promosso dall’Associazione “Il sogno di Ele”, in collaborazione con la Scuola Italiana Cani da Salvataggio (SICS) e il coinvolgimento di numerose realtà associative del territorio.
I partecipanti avranno l’opportunità di vivere un’esperienza unica, tra momenti di interazione sulla spiaggia e in acqua, accompagnati in totale sicurezza dalle unità cinofile della SICS. Un’occasione per abbattere non solo le barriere architettoniche, ma anche quelle culturali, offrendo momenti di condivisione, sorrisi e libertà.
Come nelle precedenti edizioni, testimonial dell’iniziativa sarà Eleonora, una bambina affetta da paralisi cerebrale infantile, da cui prende il nome l’associazione promotrice. Saranno presenti anche i ragazzi e le ragazze del gruppo Le Briccole Special di Pietrasanta.
A seguire con attenzione il progetto, l’assessore alla Pubblica Istruzione Elisa Galleni e il consigliere delegato alle Politiche Sociali e Salute Duilio Maggi: “Questa giornata rappresenta un momento di grande valore umano e sociale – dichiarano congiuntamente – in cui le persone con mobilità ridotta possono vivere il mare in pienezza, nel rispetto dei loro diritti e della loro dignità. Come amministrazione comunale, crediamo fortemente in un modello di comunità aperta, solidale e inclusiva, in cui nessuno venga lasciato indietro e sosteniamo con convinzione progetti che rimuovano gli ostacoli, non solo fisici, ma anche culturali, favorendo la partecipazione attiva di tutte le persone, a partire dai più fragili. Un ringraziamento sentito alla SICS Toscana e al suo responsabile Salvo Gennaro, che con passione e competenza contribuiscono ogni anno al successo di questa iniziativa, dando un segnale concreto di accoglienza e civiltà.”
