Domani (venerdì 28 giugno) a Villa Bertelli si concludono con l’evento che avrà come ospite il noto filosofo Vito Mancuso, le molte iniziative legate al progetto “+Passaggi 2”. In precedenza sono stati coinvolti sia gli utenti che i loro familiari, spaziando dalla scrittura creativa alla mindfulness, fino ad esperienze legate al teatro, all’arte, alla promozione di corretti stili di vita e alla scoperta culturale del territorio versiliese (come la passeggiata “salutare” che si è tenuta a Stiava lo scorso 5 giugno).
L’incontro, che inizierà alle ore 18.30 nel giardino della villa di Forte dei Marmi, verrà moderato dal responsabile del Servizio Dipendenze della Versilia Guido Intaschi e da Emanuele Palagi, della stessa struttura. Previsti anche i saluti del direttore di Zona Alessandro Campani e della presidente del Ceis Sonia Ridolfi.
Queste iniziative innovative e sperimentali di accompagnamento al recovery di persone con problematiche di tossicodipendenza e alcolismo sono nate nel contesto delle attività del Centro semiresidenziale “Raffa” dell’unità funzionale Ser.D. Zona Versilia dell’Azienda USL Toscana nord ovest e si sono consolidate all’interno del progetto “Il Ragno nella tela”, frutto della collaborazione tra il servizio pubblico (Ser.D. Viareggio) e privato sociale accreditato (Ceis Lucca).
Il progetto, avviato nel 2023 e continuato nel 2024, mira a sistematizzare le esperienze legate alla promozione di corretti stili di vita, alla cura e alla riabilitazione al benessere, coinvolgendo operatori ed utenti del servizio dipendenze insieme a varie realtà territoriali.
Le attività hanno infatti coinvolto, oltre al Servizio Dipendenze della Zona Versilia, al Ceis di Lucca e alle associazioni Coquelicoteatro ed Empatheatre, molte realtà degli enti locali versiliesi e del terzo settore, tra cui le fratellanze dei gruppi “12 passi” e il Club di Camaiore dell’Auto mutuo aiuto.
La collaborazione con le realtà che ospitano le varie iniziative “+Passaggi 2”, oltre ad arricchire il “capitale sociale” della comunità versiliese, contribuisce alla riduzione dello stigma e al rafforzamento del lavoro di rete, con l’obiettivo di integrare stabilmente queste pratiche innovative nell’offerta di cura e riabilitazione del Servizio Dipendenze della Zona Versilia dell’Azienda USL Toscana nord ovest.