Riapertura dell’ufficio postale di Stiava chiuso da febbraio scorso dopo un episodio criminoso: Poste Italiane informa che “l’intervento di bonifica dell’amianto ha richiesto un prolungamento dei tempi e sarà completato entro questa settimana. L’Azienda si scusa con i cittadini interessati per i disagi e comunica che la riapertura della sede è prevista entro la fine dell’estate”.
Nei giorni scorsi, sulla vicenda era intervenuta la sindaca Simona Barsotti che aveva annunciato l’adesione al sit-in di protesta promosso dai cittadini che si terrà davanti all’ufficio postale nel pomeriggio di domani, martedì 4 luglio. La sindaca ricordava come i ritardi fossero dovuti prima ai tempi necessari alla magistratura per le indagini, poi alla necessità di sistemare i danni strutturali subiti dall’edificio e infine alla scoperta e alla successiva decisione di rimuovere l’amianto dal tetto della struttura. I lavori dovevano iniziare il 20 giugno con la rimozione dell’amianto, per proseguire con quelli di ristrutturazione fondamentali per la riapertura ma hanno subito dei ritardi. “I cittadini non possono aspettare ancora – aveva affermato la sindaca – . L’ufficio di Piano di Mommio non può sopperire da solo alle necessità della popolazione. Anziani, persone con difficoltà, non autonome, sono le prime a subire questa situazione che va avanti da mesi”. Adesso è arrivata la rassicurazione di Poste Italiane.
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