Celebrare la conclusione di un percorso lavorativo di una vita con l’inizio di una nuova vita, quella di un pianta: è quanto ha pensato di fare il consigliere comunale di Forte dei Marmi Emanuele Tommasi per siglare un traguardo così importante.
E stamani mattina in Vaiana, in piazza Fondatori della Contrada in molti si sono stretti a lui per festeggiare il suo pensionamento, dopo 43 anni di lavoro come falegname navale, piantumando un esemplare di olivo quercetano.
Presenti per l’amministrazione comunale Michele Pellegrini, Elisa Galleni, Enrico Ghiselli e i consiglieri comunali di opposizione Umberto Buratti, Rachele Nardini e Daniele Galleni; il presidente della Contrada il Ponte, Francesco Sarti, la vice presidente Melania Bonci e diversi consiglieri, oltre al presidente del Centro Accoglienza Gruppo per Servire Ginetto Ercolini.
La cerimonia, tra momenti commuoventi, ricordi e aneddoti, ha visto alternarsi una serie di interventi tutti comunque a sottolineare la bellezza del gesto.
“Ho voluto festeggiare la mia ‘uscita’ dal mondo lavorativo – ha detto Tommasi – scegliendo di piantare un piccolo ulivo come dono alla comunità fortemarmina e come segnale di pace, in un momento storico così difficile. Ho voluto che fosse piantato nella piazza dove un piccolo gruppo di persone con passione e impegno negli anni hanno dato vita ad una tradizione importante come quella della contrada e del Palio. L’ulivo crescerà piano piano, così come hanno fatto loro. Ringrazio tutte le persone che sono intervenute oggi e che hanno speso così belle parole.”