Uno spazio dedicato all’olivo e al suo prezioso frutto. Nei mesi scorsi l’amministrazione comunale aveva annunciato la creazione di un oliveto didattico a Pozzi, da attrezzare per renderlo fruibile a quanti vorranno apprendere informazioni su questa peculiarità locale ma anche utilizzarlo come un rilassante luogo di aggregazione come parco pubblico.
Nei giorni scorsi sono state posizionate all’interno dell’oliveto, situato in via Martiri di Sant’Anna a Pozzi, due panchine e un cestino per renderlo così spazio perfettamente fruibile per la popolazione.
Il progetto prevede l’affidamento dell’area a Slow Food Terre Medicee e Apuane che ne farà un vero e proprio spazio didattico con l’installazione di una serie di pannelli a vantaggio delle scuole e dei cittadini che vorranno conoscere meglio questa ricchezza territoriale, le tradizioni legate all’olivo, le pratiche di coltivazione sino alla trasformazione in “oro giallo”.
Un’ampia panoramica che, partendo da molto lontano ovvero dall’origine dell’olivo e dalla sua diffusione nel Mediterraneo, giungerà sino all’oggi per far comprendere l’importanza di questa pianta e far quindi acquisire maggiore consapevolezza sull’importanza della sua tutela e della scelta di tramandarne la coltivazione.
“L’installazione delle panchine e del cestino per i rifiuti permette a questo oliveto di essere così perfettamente vivibile – sottolinea Adamo Bernardi, assessore al decoro urbano -, uno spazio che potrà rappresentare una preziosa occasione per le scuole, per gli studiosi ma anche per i cittadini che intendano conoscere meglio il nostro territorio, per apprezzarlo nelle sue numerose ricchezze. La manutenzione ordinaria delle piante sarà a cura della società agricola Paradais Agricole che si è aggiudicata in una gara pubblica la gestione e conduzione dei terreni comunali con oliveti, per un totale complessivo di 463 piante”.
Il terreno destinato a oliveto didattico, acquisito dal Comune a seguito di una perequazione, ha una superficie di circa 400 metri quadri, al cui interno di trovano dodici piante di olivo quercetano. L’installazione della adeguata cartellonistica andrà a completare l’area facendone di fatto un particolare laboratorio all’aperto dove acquisire importanti informazioni e osservare da vicino le piante, assistendo a tutte le sue fasi fenologiche.
Intanto la Condotta Slow Food Terre Medicee e Apuane e la Comunità dell’Olivo Quercetano organizzano in collaborazione con l’Associazione Produttori Olivicoli Toscani un corso di potatura dell’olivo e un incontro tecnico sulla concimazione sempre dell’olivo. Entrambi si svolgeranno al ristorante “Antico Uliveto” di Pozzi: il primo sabato 18 febbraio alle 9,30, il secondo venerdì 24 febbraio alle 17,30 e sarò condotto dall’agronomo Lamberto Toi, fiduciario della Condotta Slow Food. Per informazioni e iscrizioni: tel. 328 – 5777902.