Con miart 2024, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano organizzata da Fiera Milano dal 12 al 14 aprile, si inaugurerà la seconda edizione della Fondazione Henraux Sculpture Commission, che prevede la commissione di un’opera in marmo a un artista selezionato in fiera.
L’artista sarà individuato tra quelli esposti a miart da una commissione costituita per l’occasione e presieduta da Edoardo Bonaspetti, Direttore Artistico della Fondazione Henraux.
La giuria valuterà gli artisti dell’area “established”, la sezione principale della fiera dedicata alle gallerie che presentano sia i linguaggi della più stretta contemporaneità che i grandi maestri dell’arte moderna. I criteri per il conferimento della Sculpture Commission saranno il riconoscimento di un percorso artistico innovativo, il significativo grado di sperimentazione nella ricerca e il possibile sviluppo di un’opera scultorea capace di affrontare temi centrali del nostro presente. L’artista a cui sarà assegnata la Commission sarà reso noto durante la fiera.
La Fondazione Henraux ha creato e promuove in collaborazione con miart, fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea, questa iniziativa che comprende un riconoscimento in denaro e l’attivazione di una residenza presso l’azienda Henraux a Querceta di Seravezza (LU) dove l’artista selezionato si confronterà con maestranze storiche e tecnologie innovative per realizzare il progetto.
La prima edizione di Fondazione Henraux Sculpture Commission è stata affidata a Haris Epaminonda (1980, Nicosia, Cipro) presentata nello stand di Galleria Massimo Minini (Brescia). L’artista sta lavorando al suo progetto nel corso di una residenza presso la Fondazione a Querceta di Seravezza (LU), dove può confrontarsi con i materiali lapidei d’eccellenza, le maestranze storiche e le tecnologie innovative di Henraux Spa. Il progetto sarà esposto al Museo del Novecento di Milano.
La Fondazione Henraux, nata nel 2011 per volontà di Paolo Carli, Presidente di Henraux S.p.A. e Fondazione, ha il compito di promuovere la tradizione e la lavorazione del marmo nei diversi ambiti delle arti visive, nonché la conservazione e valorizzazione del patrimonio storico e produttivo del marmo.
LA STORIA E I PROGETTI
L’Henraux S.p.A. conserva il nome del suo primo fondatore, il francese Jean Baptiste Alexandre Henraux, ex ufficiale napoleonico che il 20 gennaio 1821 costituiva con Marco Borrini una società in partecipazione per lo sfruttamento delle cave del Monte Altissimo a Seravezza.
La notorietà del Monte Altissimo, dove si trovano le cave di marmo di proprietà della Henraux S.p.A., è legata al nome di Michelangelo Buonarroti, che lo esplorò la prima volta nel 1517 scoprendo vasti giacimenti di marmo statuario e nel 1518 si trasferì a Seravezza per costruire una strada carreggiabile e aprire le nuove cave tutte di proprietà della Signoria di Firenze.
Negli anni Sessanta del Novecento l’Henraux si affermava anche come polo internazionale della scultura contemporanea. Tutto ha inizio nel 1956, con la realizzazione nei laboratori della società di una monumentale opera dello scultore inglese Henry Moore, Reclining figure. Da questo episodio si apriva un periodo straordinario per l’azienda che per oltre dieci anni fu punto di riferimento per i maestri più noti e celebrati in ambito mondiale come lo stesso Moore, Arp, Adam, Mirò, Noguchi e molti altri ancora.
Nella sua lunga storia l’Henraux ha contribuito allo sviluppo tecnologico dell’industria lapidea e al progresso delle comunità della Versilia; ha esportato in tutto il mondo i suoi marmi per l’edificazione di palazzi pubblici e privati, di grattacieli, di luoghi di culto. Dovunque ha fatto apprezzare la grande cultura del marmo e la sua millenaria tradizione che oggi si traducono nella qualità dei materiali, nell’innovazione tecnologica, nell’accuratezza delle lavorazioni e sono espressione del made in Italy nel settore lapideo.
Henraux, storicamente, ha unito il proprio nome a opere grandiose quali, ad esempio, la cattedrale di Sant’Isacco a San Pietroburgo,l’abbazia di Montecassino ricostruita negli anni Cinquanta del Novecento e il pavimento policromo di San Pietro in Vaticano.
In tempi più recenti, ha realizzato prestigiosi progetti architettonici in stretta collaborazione con alcuni fra gli Studi di architettura più importanti del mondo: il 15 Central Park West con Robert A.M. Stern Architects, il The Visionaire con lo studio Pelli Architects e l’Eleven Times Squarein collaborazione con Fx Fowle Architects a New York. Il Museo di Arte Telfair a Savannah con Safdie Architects, il Palisades West ad Austin, in collaborazione con lo Studio Duda Paine Architects, il Four Season Hotel a Miami con Handel Architects Llp, in Texas il Project Delta con Pickard Chilton Architects e la Hess Tower con lo studio Gensler Architects, in Oklahoma il Devon Energy Center con Pickard Chilton Architects e a Houston con lo studio Gensler l’ExxonMobil Energy Centre, il Town Centre One e l’Amegy Bank Headquarters. Ad Abu Dhabi la Grand Mosque di Abu Dhabi con lo Studio Spatium, Arch. Carmellini-Magnoli, a Manama nel Bahrain l’Arcapita Bank Headquarters, a Dubai, il Mirdif City Centre e il BurJuman Center in collaborazione con Kohn Pedersen Fox. A Londra il Bulgari Hotel con lo Studio di Architettura Citterio-Viel & Partners e l’installazione in marmo davanti ai magazzini Selfridges con lo Studio di architetti David Chipperfield, solo per citare alcuni esempi.
Si aggiunge, con il brand di design Luce di Carrara, un importante comparto produttivo in Henraux, che vede la collaborazione con designer internazionali e grandi studi di architettura per la realizzazione della linea indoor di Luce di Carrara e per i progetti di architettura di interni tailor made.
LA FONDAZIONE HENRAUX
La Fondazione Henraux è stata costituita nell’aprile 2011 per volontà di Paolo Carli, Presidente di Henraux S.p.A., che dal 2003 è alla guida dell’azienda. La Fondazione ha il compito di promuovere la tradizione e la lavorazione del marmo nei diversi ambiti delle arti visive. L’istituzione sostiene progetti artistici e culturali, pubblici e privati, attraverso iniziative rivolte sia alla sperimentazione artistica e tecnologica sia alla conservazione e valorizzazione del patrimonio storico e produttivo del marmo.
In questi anni ha realizzato una serie di importanti eventi espositivi e ha collaborato con prestigiose istituzioni come Fondazione Furla, Fondazione Pirelli HangarBicocca, Gallerie d’Italia, GAMeC, High Line Art e Ocean Space, TBA21-Academy. Dal 2012 la Fondazione organizza il Premio Internazionale di Scultura Henraux. L’iniziativa, dedicata ad artisti under 40, è il risultato di un percorso progettuale inteso a valorizzare talenti e a costruire uno spazio di confronto sulla contemporaneità.
Come ha affermato il presidente Paolo Carli “Puntiamo a un deciso rilancio della scultura e della lavorazione artistica del marmo e le prestigiose collaborazioni che abbiamo attivato vanno proprio in questa direzione che, del resto, rappresenta il principale obbiettivo della Fondazione impegnata nella valorizzazione del proprio patrimonio storico, artistico e produttivo”.
Direttore Artistico della Fondazione Henraux dal 2018 è Edoardo Bonaspetti.