Il sottopasso di Querceta fa un significativo e concreto balzo in avanti, attraverso l’approvazione del progetto definitivo dell’opera che segue il rilascio dei nulla osta di tutte le amministrazioni coinvolte nel progetto. La giunta Alessandrini, riunitasi questa mattina (giovedì), ha infatti approvato il progetto definitivo dell’opera, che rappresenta una vera e propria rivoluzione nel tessuto viario quercetano.
Conclusi positivamente tutti i necessari e difficili passaggi tecnici e amministrativi, il sottopasso si fa ora veramente prossimo con il via libera della giunta e l’accelerazione che il sindaco annuncia per quanto riguarda l’affidamento dei lavori, ulteriore e atteso passaggio che il primo cittadino intende espletare entro l’estate, quindi nell’arco di una manciata di mesi.
I prossimi passaggi saranno quelli della fase progettuale esecutiva, dell’acquisizione dei terreni e della gara europea.
Si tratta di un intervento ritenuto indispensabile e nevralgico per la viabilità del territorio, anche in considerazione del fatto che l’attuale cavalcaferrovia è stato sottoposto a diverse limitazioni in termini di portata e di ingombro, a causa delle condizioni in cui versa, per vetustà e cattivo stato di conservazione.
Motivi per i quali il sindaco Lorenzo Alessandrini ha da subito rivolto lo sguardo a questa diversa soluzione, tenendo anche conto che, oltre alla bontà di quest’opera, un intervento straordinario di manutenzione al vecchio cavalcavia avrebbe comportato la chiusura dell’infrastruttura e il congestionamento della mobilità.
“Rappresenta un successo l’esser riusciti a contenere i costi nonostante gli aumenti dei prezzi – spiega il sindaco – tanto da far salire a 6.200.000 euro il costo dell’opera che siamo riusciti a finanziare grazie al contributo di un milione di euro della Provincia, cifra alla quale si aggiungono i 5.200.000 euro del Ministero. Dunque siamo in condizioni di partire. Devo quindi un ringraziamento particolare al presidente Luca Menesini e al dirigente provinciale Pierluigi Saletti”.
È ormai storia, infatti, la perfetta condivisione da parte della Provincia di Lucca, di cui il sindaco è consigliere, con il presidente Menesini tanto che l’ente di Palazzo Ducale fin dall’inizio ha accolto la richiesta del sindaco di destinare i fondi, inizialmente previsti per un nuovo cavalcavia, a questa nuova opera che si distinguerà per la funzionalità ma anche per la riduzione dell’impatto ambientale.
“Un particolare ringraziamento – conclude Alessandrini – lo devo anche al progettista Massimo Viviani, ingegnere di fama internazionale, la cui competenza ci ha permesso di superare i non facili vincoli e lacci imposti dagli interlocutori tecnici istituzionali. Un grande grazie lo devo anche al nostro ingegner Roberto Orsini, e al suo ufficio, che si è cimentato con un’opera pubblica grande e difficile da organizzare sul piano amministrativo, alla luce della complessa normativa sui lavori pubblici. La mia ferma volontà è di partire prima dell’estate, dunque tutti dovranno mettersi pancia a terra per svolgere gli ulteriori passaggi esecutivi in vista della gara”.