Con il decreto ministeriale n. 193899 del 20 dicembre scorso, il Ministero dell’interno ha approvato il piano di estinzione presentato da OSL, organo straordinario di liquidazione, che riepiloga la massa passiva di chi ha transato e non e la massa attiva. L’atto è stato notificato dalla prefettura nei primi giorni dell’anno al Comune di Massarosa. L’approvazione segue l’esame delle passività pregresse afferenti il dissesto ed è stata deliberata in commissione ministeriale il 5 dicembre.
“Un passaggio cruciale che aspettavamo – commenta la sindaca Simona Barsotti – e che porta un cambiamento sostanziale. Un 2025 in cui possiamo affrontare in maniera totalmente diversa le sfide che ci attendono. Questo atto, tra l’altro senza prescrizioni, è uno step che effettivamente segna una ripartenza e un cambio di rotta”.
Al Comune dalla differenza tra la massa attiva e la massa passiva tornano crediti per più di 6 milioni e 900mila euro, un prospetto di segno decisamente positivo.
“I numeri del resto sono quelli che abbiamo sempre detto – continua la sindaca Barsotti – e denotano la positività dell’amministrazione. Sui numeri ci sarà modo di tornare quando nel successivo e definitivo passaggio l’OSL dovrà approvare il rendiconto finale. Un dato che comunque già ad oggi risulta abbastanza particolare rispetto ad ogni dissesto”.
“Col timbro del ministero si chiude una stagione triste in cui il nostro Comune era sotto controllo di terzi – commenta l’assessore al bilancio Adolfo Del Soldato – e si torna alla normalità di un comune certo povero di mezzi, ma sano e libero. Adesso gli ultimi passaggi sono tutti interni all’ente e meramente burocratici. Ci sarà modo e tempo di dibattere pubblicamente. Ma oggi intanto è un grande giorno per noi massarosesi e per chi vuole bene alla nostra comunità”.