Se è vero, come è vero, che “Tosca” è stata l’opera che ha riscosso maggiore successo al “Festival Puccini” di quest’anno, con “Recondite Armonie” il “Corsanico Festival” risponde per la sera di Ferragosto con questo concerto lirico dedicato, appunto, a Giacomo Puccini, ed in particolare con le splendide arie della “Tosca”, di cui “Recondite armonie” è una di queste.
A farle risuonare domani sera, lunedì 15 agosto, nella Pieve di San Michele Arcangelo saranno quindi Chiara Isotton (soprano), Amadi Lagha (tenore) e David Cecconi (baritono) accompagnati al pianoforte o al monumentale organo “Vincenzo Colonna” da Edoardo Barsotti. In pratica la serata si dividerà in tre parti, cioè per quanti sono gli atti dell’opera. Conseguentemente nella prima parte verranno eseguite “Recondite armonie”, appunto, “Mario, Mario, Mario” e “Tradirmi egli non può… ”Te Deum”, cioè con lo splendido finale dell’atto. Nella seconda parte verrà eseguita la parte centrale del secondo atto nello studio del barone Scarpia con “Tosca è un buon falco”, Terzetto Scarpia-Cavaradossi-Tosca con ovviamente la celeberrima romanza “Vissi d’arte”. La terza e ultima parte sarà incentrata nelle celeberrime “E lucevan le stelle”, “O dolci mani” e “Com’è lunga l’attesa”. Quindi una “Tosca” in miniatura, ma ristretta ai momenti musicali che hanno sempre mandato in visibilio i pubblici di tutto il mondo.
Il soprano Chiara Isotton, bellunese di nascita, si è diplomata presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia per poi perfezionarsi con la soprano Raina Kabaivanska e infine seguendo i corsi del baritono Renato Bruson all’”Accademia Chigiana” di Siena. La sua carriera si è svolta calcando molti teatri italiani e stranieri fra cui “La Scala” di Milano. Suoi preferiti i ruoli verdiani, ma in particolare – appunto – la “Tosca” di Giacomo Puccini.
Il tenore franco-tunisino Amadi Lagha ha frequentato i diversi Conservatori parigini per poi esibirsi in molti teatri italiani e stranieri oltre al “Festival Puccini” di Torre del Lago dove ha interpretato il ruolo di Mario Cavaradossi. Il baritono David Cecconi si è esibito nei maggiori teatri europei nelle parti più impegnative del melodramma lirico italiano.
Infine il pianista e organista Edoardo Barsotti che si è diplomato e laureato presso il Conservatorio “Luigi Boccherini” di Lucca sotto la guida della professoressa Nadia Puccinelli. Ha poi frequentare i corsi di alto perfezionamento presso l’”Accademia di Santa Cecilia” in Roma. Dal 1916 lavora come pianista principale di sala presso il Teatro del “Maggio Musicale fiorentino” collaborando con i più noti direttori d’orchestra quali Riccardo Muti, Zubin Metha, Daniele Gatti, Fabio Luisi, Daniel Oren, Jurai Valchua e Roland Boer.
Come al solito il concerto avrà inizio alle ore 21,15 precise, con ingresso a 10 euro.
Mario Pellegrini
