Selezionate le cinque opere finaliste del Premio Grafica di Copertina del Premio Letterario Massarosa 2022. In finale “Il buio non fa paura” NN Editore, “Dasvidania” edito da Marsilio, “Un’altra storia” edito da Sem, “Le nostre imperfezioni” Salani e “Delirio di luce” Manni. Il Premio Grafica di Copertina è uno dei premi speciali del PLM, a giudicare le copertine delle opere in gara la giuria tecnica allargata oltre che ai membri della giuria del PLM anche ad altri esperti e personalità: Giuseppe Scibetta (Presidente della Fondazione Pomara Scibetta “Arte Bellezza e Cultura”), Amerigo Pelosini (fotografo professionista e autore di mostre e gallerie), Giorgio Angeli (esperto di grafica), Marco Maccioni (direttore del centro stile MAC Design, esperto in comunicazione e design) e Paolo Salvetti (giornalista ed esperto di comunicazione). Adesso, per la prima volta, la parola passa ad una giuria popolare molto ampia, composta da tutti coloro che ne hanno fatto richiesta e dagli studenti delle classi quinte del Liceo Artistico Stagio Stagi di Pietrasanta, che sarà chiamata a scegliere il vincitore assoluto.
“Il premio Grafica di Copertina – commenta la sindaca Simona Barsotti – è un concorso nel concorso a cui siamo particolarmente legati non solo perché da anche il giusto riconoscimento all’autore della copertina che molto spesso attira il lettore, ma anche perché in questa nuova formula prevede una giuria popolare che crediamo possa avvicinare ancora di più persone al PLM redendole protagoniste”.
“I giurati saranno chiamati ad esprimere la propria preferenza entro la fine di ottobre – commenta il consigliere delegato alla Cultura Adolfo del Soldato – così da poter avere il vincitore in occasione della cerimonia finale al teatro Vittoria Manzoni a novembre”.
“Il premio Grafica di Copertina è un’occasione per valorizzare l’arte – commenta Giuseppe Scibetta, presidente della Fondazione Pomara Scibetta – e siamo particolarmente soddisfatti del coinvolgimento dei ragazzi del Liceo Artistico di Pietrasanta che sicuramente sapranno dare un valore aggiunto al Premio”.