Anche Forte dei Marmi con l’assessore al Turismo e Demanio Graziella Polacci era presente al Secondo Focus delle Città Balneari italiane che si è tenuto a Roma oggi, 2 febbraio, in cui ha preso il via l’iter per la definizione delle norme che comporranno lo “Status di Città Balneare”: un insieme di regole che lo Stato riassumerà in un disegno legislativo e che modificheranno per sempre i comportamenti amministrativi dei comuni del balneare italiano. Le difficoltà date da città che da 10 mila abitanti passano durante la stagione estiva a 200 mila, le cosiddette città a fisarmonica, a partire da oggi verranno superate.
“Il G20 Spiagge a cui il nostro Comune è stato invitato – afferma l’assessore Polacci – è stata una giornata importante di confronto con i sindaci e assessori delle principali città balneari. In questa occasione il ministro Daniela Santanchè ha annunciato che entro pochi giorni istituirà un tavolo di lavoro per affrontare tutte le tematiche legate alle città balneari, tra cui la sicurezza, ambiente e tutte le problematiche derivanti dal considerevole aumento delle presenze nel periodo estivo”.
In sala la reazione dei sindaci del balneare è stata di grande soddisfazione: “Dal 2018 abbiamo lavorato per comprendere – ha dichiarato la coordinatrice del G20 Spiagge, Roberta Nesto – se le nostre diversità in termini di presenze, di collocazione geografica, di storia e infrastrutture potevano impedire un insieme normativo nazionale: ma più siamo andati avanti, più abbiamo approfondito la materia, più abbiamo commissionato studi e ricerche, più ci siamo resi conto, noi sindaci, che i problemi erano comuni. E abbiamo costruito una proposta, un progetto di Status preciso e unico. Pensare che ora diventi la base per il nostro comportamento amministrativo non può che renderci soddisfatti. Quello di oggi per il balneare italiano è un giorno storico”.
“Vero è – conclude la nota inviata dal Comune di Forte dei Marmi – che con questo passaggio legislativo il turismo balneare avrà un balzo in avanti e pone l’Italia con i giusti strumenti per la competizione internazionale. Una notizia concreta, un percorso pianificato e una modalità di approccio diretta: un impegno preso pubblicamente davanti a tutte le associazioni di categoria dei balneari, a tutti i responsabili turismo dei partiti, a tutti i aindaci del G20 Spiagge”.