Via libera al bilancio esecutivo per l’esercizio 2022 del Consorzio 1 Toscana Nord che, durante l’assemblea consortile, ha approvato il documento con un utile di circa 825mila euro, dovuto in gran parte alla riscossione di vecchi ruoli completamente svalutati.
I dati che emergono dal bilancio di esercizio evidenziano che gli impegni assunti dall’Ente con il bilancio di previsione sono stati sostanzialmente raggiunti. Gli scostamenti registrati a consuntivo, rispetto alle previsioni di entrata e di uscita, sono minimi, e quindi testimoniano una buona capacità di previsione degli amministratori e una buona gestione delle risorse da parte della struttura consortile.
Per quanto riguarda le attività di manutenzione, rispetto al 2021 c’è stato un incremento di ben 214mila euro: i lavori si sono concentrati in particolare sul Magra e nella Valle del Serchio, con il mantenimento degli incrementi dell’attività di manutenzione ordinaria consortile già acquisiti in questi anni. Per quanto riguarda la manutenzione straordinaria, ammonta a circa 16 milioni di euro l’importo complessivo degli interventi da completare o iniziare. Il Consorzio ha ottenuto, inoltre, altri investimenti per oltre 3 milioni sull’attuazione delle direttive europee (FIT FOR 55%) sullo sviluppo delle energie rinnovabili e nella cura dell’ambiente.
Dal bilancio emerge un dato numerico particolarmente rilevante relativo alla capacità di intercettazione di finanziamenti regionali e nazionali: “Solo nel 2022 – ha commentato il Presidente Ismaele Ridolfi – sono stati assegnati al Consorzio circa 5 milioni di euro per lavori straordinari, e di questo sono molto orgoglioso. Sono state inoltre portate a buon livello le progettazioni di interventi straordinari rivolti all’efficientamento delle reti e al risparmio idrico. I progetti riguardano in particolare le reti irrigue della Lunigiana e della Piana Lucchese. In generale – conclude – si può quindi affermare che anche quest’anno il Consorzio ha avuto una buona performance, raggiungendo il 96,48% degli obiettivi prefissati, certificato dall’Organismo di Valutazione Indipendente Regionale.”
Il bilancio esecutivo in cifre
Al 31 dicembre 2022 il patrimonio netto dell’ente (differenza tra le voci attive e quelle passive) è pari a 4.772.200 euro. Non vi sono state significative criticità e non conformità rispetto all’anno precedente. A fronte di ricavi per 29.457.898 euro, i costi si sono attestati a quota 28.632.569 euro. Il bilancio 2022 si chiude quindi con un utile di esercizio di oltre 825mila euro, dovuti principalmente alla riscossione dei ruoli completamente svalutati, segno di una gestione economica estremamente virtuosa.
I nuovi interventi
Le somme recuperate saranno impiegate in una serie di importanti lavori. Con lo scopo di massimizzare l’efficienza degli impianti, saranno destinati 200mila euro alla modernizzazione e ristrutturazione delle idrovore, 60mila euro per lavori sulla rete irrigua della Lunigiana e 15mila euro per riparazione di alcune cateratte. Alle escavazioni dei corsi d’acqua, che si sommano a quelle già in programma quest’anno, saranno invece dedicati altri 45mila euro.
Per quanto riguarda le attrezzature, oltre 55mila euro serviranno ad acquistare specifici equipaggiamenti per far fronte a situazioni di emergenza, come pompe mobili e torri faro; 190mila euro saranno investiti su nuovi mezzi, tra cui alcune autovetture di tipo ibrido, e 45mila per le riparazioni dell’attuale parco dei trattori, tra cui l’adeguamento di un mezzo a macchina agricola.
Tra le restanti somme vi sono anche 40mila euro destinati ad affrontare i costi della necessaria transizione digitale.