Il Comune di Seravezza celebrerà sabato il Blue Day, la giornata mondiale per la consapevolezza e la sensibilizzazione dell’autismo, istituita dall’assemblea delle Nazioni Unite. Un momento di riflessione che si celebra ogni anno il 2 aprile e che l’assessore all’inclusione sociale Valentina Mozzoni intende promuovere con la partecipazione di scuole, associazioni e cittadini.
L’appuntamento è alle 11 di sabato a Palazzo Mediceo da dove partirà una passeggiata caratterizzata dal colore blu, simbolo della giornata. Per questo motivo, studenti, insegnanti, genitori e cittadini, sono invitati a portare con sé qualcosa di questo colore, come nastri, magliette, bandiere. Il “corteo blu” attraverserà quindi le strade del centro di Seravezza, per poi dirigersi alle Scuderie Granducali dove sono previsti gli interventi dell’assessore Valentina Mozzoni, di un rappresentante della cooperativa Le Briccole e del genitore di un bambino autistico, in rappresentanza dell’associazione Autismo Apuania. Al termine degli interventi ci sarà un buffet offerto dalla Pro loco di Seravezza.
“Si tratta di una ricorrenza annuale molto importante e alla quale il Comune ha voluto aderire con grande convinzione – spiega l’assessore all’inclusione sociale e alle scuole, Valentina Mozzoni – in quanto la conoscenza e la sensibilizzazione sono i primi passi per l’inclusione delle persone affette da autismo. Non a caso l’invito è rivolto anche alle scuole perché è fondamentale che sin da bambini si sappia conoscere e accettare la diversità, evitando la marginalizzazione ma agendo per l’inclusione dei coetanei con autismo”.
L’assessore Mozzoni invita anche la cittadinanza a partecipare a questo appuntamento e ad addobbare l’esterno delle abitazioni con bandiere o nastri blu, in segno di adesione e di sostegno a questa iniziativa di sensibilizzazione. In caso di maltempo, l’iniziativa si svolgerà tra Palazzo Mediceo e le Scuderie Granducali.
Nella serata di sabato, inoltre, gli abitanti di Riomagno illumineranno il paese di blu. Una tradizione che si ripete da anni e che crea un effetto molto suggestivo proprio per la conformazione di questa frazione. “L’illuminazione del campanile, della cascata, di ogni angolo di Riomagno crea l’effetto di una sorta di bolla blu che spicca nel buio totale – spiega Stefania Baldacci -. Si tratta di un contributo alla sensibilizzazione che diamo da tanti anni, un gesto di attenzione e partecipazione nato a seguito della frequentazione di alcuni nostri giovani della stessa scuola di un ragazzo affetto da autismo”.