È stata una sola la prova disputata in mare in occasione della “Regata delle Vele d’Epoca”, prima tappa del circuito 2022 riservato agli yachts che hanno fatto la storia della vela. L’evento è stato organizzato dalla Marina Militare in collaborazione con la Sezione di Livorno della Lega Navale Italiana, presieduta dal Consigliere Nazionale LNI Fabrizio Monacci, dallo Yacht Club Cala de’ Medici capitanato dal Presidente “in pectore” Ammiraglio Stefano Porciani, con il coinvolgimento dell’Associazione Vele Storiche Viareggio e dell’AIVE (Associazione Italiana Vele d’Epoca).
Le undici barche partecipanti erano ospitate presso il Marina Cala de’ Medici di Rosignano Marittimo nell’ambito della quinta edizione della Settimana Velica Internazionale Accademia Navale Città di Livorno. Dopo la regata di sabato 30 aprile, svoltasi su un percorso a bastone lungo 9 miglia, con venti dal primo quadrante fino a 10 nodi di intensità, sole e mare piatto, lo yacht Margaret, un 8 Metri S.I. (Stazza Internazionale) in legno varato in Norvegia nel 1926, ha vinto nella categoria ‘Epoca’ e preceduto Ilda del 1946 e Barbara del 1923. Ojalà II, uno Sparkman & Stephens costruito in alluminio nel 1973 dal cantiere olandese Royal Huisman, si è invece imposta nella categoria “Classiche”. A seguire Grifone (1963), Kerkyra II (ex Ardi, 1968), Onfale (1962), Artica II (1956) e Chaplin (1974). Nel raggruppamento “Vele Storiche” si sono classificate, nell’ordine, Ojalà II, Grifone e Gioconda (1973).
Assegnato a Ojalà II anche un premio speciale per il maggior numero di partecipazioni alla Settimana Velica, donato dal Gruppo Anmi (Associazione Nazionale Marinai d’Italia) di Livorno e consistente in un acquerello raffigurante lo yawl Stella Polare della Marina Militare realizzato dal Pittore di Marina milanese Sandro Feruglio.
La prevista seconda prova di domenica 1 maggio è stata annullata in segno di lutto per il tragico incidente avvenuto in mare il giorno prima a un regatante 51enne di Cattolica della Classe Laser, che partecipava alle regate livornesi. Domenica mattina, di fronte al brigantino interrato presso lo storico piazzale dell’Accademia Navale di Livorno, si è svolta la cerimonia di premiazione.
E’ stato un vero e proprio scontro a due quello che si è disputato tra i 5.50 Metri S.I. (Stazza Internazionale) Twins X del 1960 e Grifone del 1963 della Marina Militare, l’ex imbarcazione Campione del Mondo a Napoli nel 1965 sulla quale in passato ha regatato anche l’Ammiraglio ed eroe della vela Agostino Straulino. Twins X, varata nel 1960 dal cantiere ginevrino Corsier Port su progetto dello svizzero Henri Copponex, è stata donata recentemente dall’imprenditore Roberto Brioschi all’AVEV (Associazione Vele d’Epoca Verbano), che la impiega per regatare col guidone del CVMV (Circolo Velico Medio Verbano). A bordo lo skipper Mauro Patruno e tre giovanissimi laghèe, coordinati dal Commodoro AVEV Alessandro Corti: Federico Deghi, Marco Corti e Luca Lavazza, quest’ultimo dell’omonima famiglia di restauratori navali di Brebbia, sul Lago Maggiore, che esattamente 10 anni fa ha ristrutturato la barca. Grifone, condotto da Michele Renna, Onofrio Positano, Giuseppe Merola e Angelo Garofalo, ha avuto la meglio su Twins X fin dall’inizio della regata ed è stata premiata anche come prima imbarcazione militare al traguardo.