E’ in uscita il numero di ottobre di “Leasing Time Magazine”, il mensile di economia, finanza e cultura diretto da Gianfranco Antognoli. Riceviamo e pubblichiamo in anteprima l’editoriale del direttore intitolato “La nautica costituisce una certezza positiva in un ‘mare’ di difficoltà per la nostra economia”.
Dopo il Salone Nautico di Genova possiamo confermare che la ripresa del mercato e della produzione nautica rappresentano una certezza per l’Italia e i distretti produttivi. I temi economici problematici sono noti e li abbiamo potuti riferire anche nei nostri ultimi editoriali ed articoli vari, insieme però anche alla speranza di impegni necessari a disegnare un prossimo futuro non tutto negativo.
Le componenti produttive e istituzionali, compreso il sistema bancario, sono chiamati a porsi di fronte ai mercati internazionali, affrontando con maggiori impegno e determinazione, sostenibilità, flessibilità e resistenza ai cambiamenti che abbiamo di fronte. Realizzare un “patto per lo sviluppo” italiano come è stato definito non è certamente cosa facile e scontata: occorre che tutti i protagonisti della nostra economia (imprese, banche, attività professionali e sindacali di concerto con il potere pubblico) realizzino e lavorino per una “profondità d’analisi e coraggio nell’agire”. Questo dovrà essere l’auspicio e l’impegno che riteniamo debba costituire la premessa di uno sviluppo possibile da realizzare da subito di fronte alle oggettive preoccupazioni che tutti abbiamo presenti.
Inflazione, caro energie e aumento delle materie prime, rialzo dei tassi di interesse non si possono certo cancellare e, se non affrontati adeguatamente a tutti i livelli di responsabilità (le articolazioni dello Stato in primis), produrrebbero inevitabilmente recessione e disoccupazione con effetti indotti economici e sociali che sono assolutamente da evitare, pena un avvitamento del nostro “sistema Italia”.
Di fronte abbiamo una ragionevole certezza: occorrono una più forte collaborazione e condivisione fra pubblico e privato ed un utile confronto con il sistema bancario/finanziario che può e deve fornire le risorse necessarie per accompagnare investimenti e sviluppo sostenibili sul territorio. Si tratta certo di impegni non scontati né banali che possono trovare conferma con la consapevolezza e la volontà dei protagonisti.