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martedì, Aprile 30, 2024

Lavoro, disponibili 11mila posti ma resta inevasa una richiesta di assunzione su due. Sos da edilizia e turismo

Sono quasi 11mila i lavoratori richiesti a luglio 2023 dalle imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa, il 35% in più rispetto al medesimo periodo dell’anno scorso, e salgono a oltre 24mila nel trimestre luglio-settembre 2023, con un aumento del 28% rispetto allo stesso periodo del 2022. 

Nel pieno della stagione estiva, quattro assunzioni su dieci riguardano il comparto turistico (alloggio e ristorazione), cui si aggiungono, in tutte e tre le province, le richieste di operai specializzati addetti alle costruzioni e al mantenimento di strutture edili. A fronte di questi sviluppi, cresce ancora la difficoltà nel trovare le figure professionali ricercate, con una richiesta di assunzione su due che resta inevasa per le imprese dell’area.

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Questo, in sintesi, è quanto emerge dai dati rilevati per il mese di luglio 2023 su un campione di quasi 2.200 imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa con dipendenti dal Sistema informativo Excelsior, indagine su base provinciale realizzata da Unioncamere in collaborazione con ANPAL, ed elaborati dalla Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest e dall’Istituto Studi e Ricerche – ISR.

“I dati sulla domanda di lavoro – afferma il Presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest, Valter Tamburini – segnano ancora una crescita ma le imprese continuano a fare i conti con la difficoltà nel trovare i lavoratori richiesti, con un mismatch che, ormai, riguarda la metà delle assunzioni previste. Sciogliere questo nodo richiede un impegno congiunto tra politica, imprese, istituzioni educative e società civile. Le azioni da mettere in campo sono molteplici e stanno nella responsabilità di molti. Vanno create opportunità di formazione e riqualificazione professionale per chi il lavoro lo perde o lo cerca per la prima volta, vanno migliorate le condizioni economiche e contributive del lavoro per agevolare una maggiore conciliazione coi tempi della vita privata, incentivare la riduzione della quota degli inattivi, ma anche programmare azioni che aiutino i giovani a scegliere i giusti percorsi scolastici e ad acquisire le competenze richieste dal mercato. Solo attraverso una collaborazione efficace e una visione a lungo termine – conclude Tamburini – sarà possibile superare questa sfida e creare le fondamenta per permettere alla nostra economia di continuare a crescere.”

LA DOMANDA DI LAVORO IN PROVINCIA DI LUCCA A LUGLIO 2023

Il buon andamento della stagione turistica spinge la domanda di lavoratori da parte delle imprese lucchesi, che nel mese di luglio hanno programmato 5.120 entrate, un valore in aumento del +36% rispetto a dodici mesi fa, per 1.350 unità in più.

Continua anche la crescita del mismatch tra domanda e offerta di lavoro: a luglio 2023 le imprese prevedono difficoltà nel reperimento dei profili desiderati per il 55% delle entrate in programma, un valore superiore di ben 18 punti nel raffronto con giugno e di 10 punti rispetto a dodici mesi fa. Tra le cause, la più indicata resta la mancanza di candidati (39%), salita di undici punti rispetto a luglio 2022, mentre resta stabile al 12% la preparazione dei candidati non adeguata.

Alle figure in ingresso viene inoltre richiesto di aver maturato una precedente esperienza nel settore nel 46% dei casi e nella professione nel 19%.

Il 18% dei contratti proposti ad aprile dalle imprese lucchesi è stabile, a tempo indeterminato (13%) o di apprendistato (5%), mentre per il restante 82% si tratta di rapporti a termine, con contratto a tempo determinato per il 68% delle entrate, di somministrazione per il 7% e con altri contratti per il restante 7%; ai giovani con meno di 30 anni sarà riservato il 38% dei posti.

Principali caratteristiche delle assunzioni programmate – mese di Luglio 2023 – provincia di Lucca
 Lug-2023Lug-2022Differenza % Lug-2023/2022
Entrate previste5.1203.770+36%
Livello Universitario260360-28%
Istruzione tecnica superiore (ITS)30
Livello secondario1.4401.040+38%
Qualifica di formazione o diploma professionale1.340680+97%
Nessun titolo di studio2.0601.650+25%
Giovani (%)38%33%+4pp
Di difficile reperimento:55%45%+10pp
Per mancanza di candidati39%28%+11pp
Per preparazione inadeguata12%12%0pp
Fonte: Unioncamere – ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023 e 2022

La richiesta di assunzioni di figure professionali con titoli di studio di livello secondario cresce del +38% (400 unità) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, mentre raddoppia (+97%, +660 unità) quella di personale in possesso di qualifica di formazione o diploma professionale, spinta in particolare dalla domanda di figure professionali del settore turistico. Scendono invece del -28% le opportunità di impiego per i laureati (-100 unità). Per la quota maggiore (40%) delle assunzioni in programma le imprese non richiedono un titolo di studio, un valore in aumento del +25% rispetto a luglio 2022.

Le maggiori opportunità di impiego nel settore turistico, in forte crescita.

Aumenta a luglio la domanda di personale delle imprese dei servizi, in crescita di 1.190 unità (+40%) rispetto a luglio 2022, per un totale di 4.130 unità in entrata.

Le maggiori opportunità di lavoro sono offerte dal comparto dei servizi turistici (alloggio e ristorazione) con 2.260 lavoratori ricercati, un valore in crescita di 1.180 unità rispetto all’anno precedente (+109%). In aumento anche le assunzioni previste nel settore commerciale (+56%, in valore assoluto +250 unità), mentre registrano variazioni negative  sia i servizi alle imprese (-11%, -70 entrate) che i servizi alle persone (-22%, -170 unità).

Sale anche la domanda di lavoratori nel comparto industriale rispetto a dodici mesi fa, con un aumento del +19% (+160 unità) determinato da un deciso incremento della richiesta proveniente dal comparto delle costruzioni (+79%, in valore assoluto +150 unità), che conferma il trend positivo dei mesi precedenti, mentre il manifatturiero e le public utilities registrano una stazionarietà rispetto a luglio 2022.

Lavoratori previsti in entrata per settore di attività – mese di Luglio 2023 – provincia di Lucca
 Lug-2023Lug-2022Var. ass.Var. %
TOTALE5.1203.7701.35036%
INDUSTRIA99083016019%
Industria manifatturiera e Public utilities64064000%
Costruzioni34019015079%
SERVIZI4.1302.9401.19040%
Commercio70045025056%
Turismo (alloggio e ristorazione)2.2601.0801.180109%
Servizi alle imprese560630-70-11%
Servizi alle persone610780-170-22%
Fonte: Unioncamere – ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023 e 2022

Nel trimestre luglio-settembre crescono le richieste di turismo, commercio ed edilizia.

Anche per il trimestre luglio-settembre 2023 si registra un incremento significativo (+33%) della richiesta delle imprese, con 10.890 assunzioni in programma, ben 2.710 unità in più rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.

La domanda di lavoratori nel trimestre si concentra prevalentemente nei servizi, con un totale di 8.220 assunzioni in programma nel periodo, il 75% delle entrate previste, un valore in crescita del +40% per circa 2.340 entrate programmate in più rispetto allo stesso periodo del 2022.

Nel trimestre trova conferma la forte richiesta di personale da parte delle imprese lucchesi del comparto turistico, nel pienodella stagione estiva, con un incremento del +103% (+2.080 unità) rispetto al 2022, per un totale di 4.100 entrate programmate, il 38% del totale.

La crescita interessa anche il commercio, che fa segnare un +69% nel periodo, per complessive 1.450 entrate in programma, il 13% del totale; segnali negativi arrivano invece sia dai servizi alle persone, in diminuzione del -9% su base annua (in valore assoluto -130 unità), sia dai servizi alle imprese che segnano un -13% (in valore assoluto -200 unità).Quanto al comparto industriale, si rileva una crescita del 17% della richiesta di lavoratori rispetto a un anno fa: una dinamica riconducibile al comparto delle costruzioni che fa segnare un incremento del +78% (+430 unità), mentre per manifatturiero e public utilities la richiesta diminuisce del -2% rispetto allo stesso periodo del 2022.

Lavoratori previsti in entrata per settore di attività – Luglio-Settembre 2023 – provincia di Lucca
 Lug-Set 2023Lug-Set 2022Var. ass.Var. %
TOTALE10.8908.1802.71033%
INDUSTRIA2.6802.30038017%
Ind. manifatturiera e Public Utilities1.7001.740-40-2%
Costruzioni98055043078%
SERVIZI8.2205.8802.34040%
Commercio1.45086059069%
Turismo (alloggio e ristorazione)4.1002.0202.080103%
Servizi alle imprese1.3901.590-200-13%
Servizi alle persone1.2801.410-130-9%
Fonte: Unioncamere – ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023 e 2022

Tra le professioni più richieste dalle imprese trova conferma nel trimestre la forte domanda di impiegati, professioni commerciali e nei servizi, che beneficia della stagione turistica estiva: la domanda interessa in particolare gli esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione, ma anche, sebbene su valori inferiori, gli addetti alle vendite e quelli all’accoglienza e all’informazione della clientela.

Tra le professioni a elevata specializzazione si segnalano gli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni, quelli addetti alle costruzioni e mantenimento di strutture edili, ed i meccanici artigianali, montatori, riparatori, manutentori di macchine fisse/mobili.

Significativa, infine, la richiesta di personale non qualificato nei servizi di pulizia e di personale non qualificato addetto allo spostamento e alla consegna di merci.

LA DOMANDA DI LAVORO IN PROVINCIA DI MASSA-CARRARA A LUGLIO 2023

A luglio 2023 le imprese della provincia di Massa-Carrara prevedono di assumere 1.900 unità lavorative, in aumento del +37% (+510) nel raffronto con lo stesso mese dell’anno precedente, quando le entrate erano state 1.390, ma leggermente inferiori rispetto a quelle del mese di giugno (-140).

Il dato mensile di luglio conferma le difficoltà delle imprese apuane nel reperimento delle figure lavorative richieste,un valore che si attesta al 48% del totale,in ascesa di 3 punti percentuali rispetto al mese precedente e superiore di 4 punti nel raffronto con luglio 2022. Le imprese prevedono di incontrare difficoltà nel trovare le figure lavorative richieste nel 36% dei casi per mancanza di candidati, nel 10% per preparazione inadeguata degli stessi e nel 2% per altri motivi.

Alle figure ricercate viene inoltre chiesto di aver maturato una precedente esperienza nel settore nel 49% dei casi e nella professione nel 12%.

Il 21% delle entrate è previsto con contratti stabili, ossia a tempo indeterminato (13%) o di apprendistato (8%), mentre il 79% saranno a termine, prevalentemente con contratto a tempo determinato (67%).Per una quota pari al 32% saranno rivolte a giovani con meno di 30 anni e per il 19% interesseranno personale immigrato.

Principali caratteristiche delle assunzioni programmate – mese di Luglio 2023 – provincia di Massa-Carrara
 Lug-2023Lug-2022Differenza % Lug-2023/2022
Entrate previste1.9001.390+37%
Livello Universitario100130-23%
Istruzione tecnica superiore (ITS)
Livello secondario460430+7%
Qualifica di formazione o diploma professionale470240+96%
Nessun titolo di studio870590+47%
Giovani (%)32%31%+1pp
Di difficile reperimento:48%44%+4pp
Per mancanza di candidati36%29%+7pp
Per preparazione inadeguata10%11%-1pp
Fonte: Unioncamere – ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023 e 2022

Raddoppia nel mese la domanda di personale con qualifica/diploma professionale (+96%; +230 unità), arrivando a una entrata su quattro in programma. Cresce anche la richiesta di diplomati di scuola secondaria, che sale del +7% (+30 unità), e di personale senza titolo di studio che aumenta del +47%, per 280 unità in più. In calo invece la domanda di laureati (-23%; -30 unità).

Richieste in aumento nel turismo, nel commercio e nelle costruzioni.

Per il comparto industriale le assunzioni in programma nel mese salgono a 420, il 27% in più (+90 unità) rispetto a luglio 2022: il manifatturiero ha programmato 260 entrate (+8%), in aumento di circa 20 unità, mentre la richiesta delle costruzioni, che prevedono 160 entrate nel mese, è salita di 80 unità rispetto all’anno precedente.

La richiesta di personale delle imprese apuane nel mese di luglio si concentra maggiormente nel settore dei servizi, per un totale di 1.470 unità, in crescita di 400 unità (+37%) rispetto a luglio 2022.

Le entrate più consistenti si rilevano nel settore turistico, con 410 unità in più rispetto all’anno precedente (+111%), per un totale che assomma a 780 unità. Note positive anche

per il commercio, che programma un aumento della richiesta di personale di 80 unità rispetto allo stesso mese dell’anno scorso (+62%), per un totale che a luglio arriva a circa 210 entrate.

Valori in crescita anche per i servizi alle imprese (+19%), in valore assoluto +30 unità, mentre risulta in calo la richiesta di personale dei servizi alle persone,in diminuzione del -25% rispetto a luglio 2022, in valore assoluto meno 100 unità.

Lavoratori previsti in entrata per settore di attività – mese di Luglio 2023 – provincia di Massa-Carrara
 Lug-2023Lug-2022Var. ass.Var. %
TOTALE1.9001.39051037%
INDUSTRIA4203309027%
Industria manifatturiera e Public utilities260240208%
Costruzioni1608080100%
SERVIZI1.4701.07040037%
Commercio2101308062%
Turismo (alloggio e ristorazione)780370410111%
Servizi alle imprese1901603019%
Servizi alle persone300400-100-25%
Fonte: Unioncamere – ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023 e 2022

Nel periodo luglio-settembre il turismo traina ancora le richieste occupazionali.

La decisa crescita delle entrate programmate dalle imprese apuane si osserva anche per il trimestre luglio-settembre, il periodo con la maggiore concentrazione dei flussi turistici che determinano la più elevata domanda di lavoratori per molti comparti dei servizi a forte stagionalità, in particolare per quelli dell’alloggio e della ristorazione. Da luglio a settembre le imprese locali prevedono 4.190 ingressi lavorativi, un dato in netta espansione (+35%, 1.080 unità in più rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente) a testimonianza di una ritrovata fiducia delle imprese per la stagione turistica estiva.

I programmi occupazionali delle imprese apuane per il periodo luglio-settembre 2023 mostrano una forte crescita della richiesta di personale nel comparto del turismo, pari a 1.300 unità nel complesso, un valore doppio rispetto a un anno fa grazie a una crescita del +97%, in valore assoluto +640 unità. Le assunzioni previste dal settore rappresentano il 31% del totale provinciale.

Richieste lavorative in aumento anche per il comparto commerciale, che programma 540 assunzioni (13% del totale delle richieste), con una crescita del +69% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (220 unità in più).

In lieve aumento anche le figure lavorative richieste dai servizi alle imprese, salite del +9% per 40 unità in più rispetto al periodo luglio-settembre 2022. Valori in diminuzione invece per i servizi alle persone, che scendono del -18%, in valore assoluto meno 130 unità.

Alla crescita complessiva delle richieste di personale nel settore dei servizi (+36%) si affianca anche quella del settore industriale (+33%), dove l’incremento della richiesta di lavoratori nel trimestre è sostanzialmente ascrivibile al comparto delle costruzioni, che vede aumentare di 210 unità (+70%) le richieste per il periodo luglio-settembre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Per quanto concerne il manifatturiero e public utilities la richiesta sale del +16% rispetto allo stesso periodo del 2022, in valore assoluto +110 unità.

Lavoratori previsti in entrata per settore di attività – Luglio-Settembre 2023 – provincia di Massa-Carrara
Lug-Set 2023Lug-Set 2022Var. ass.Var. %
TOTALE4.1903.1101.08035%
INDUSTRIA1.30098032033%
Ind. manifatturiera e Public Utilities79068011016%
Costruzioni51030021070%
SERVIZI2.8902.13076036%
Commercio54032022069%
Turismo1.30066064097%
Servizi alle imprese470430409%
Servizi alle persone590720-130-18%
Fonte: Unioncamere – ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023 e 2022

Tra le professioni più richieste dalle imprese, tra gli impiegati, professioni commerciali e nei servizi nel periodo centrale della stagione turistica trova conferma la forte domanda di esercenti e addetti nelle attività di ristorazione ma anche, seppur con valori minori, di addetti alle vendite.

Nella categoria degli operai specializzati le richieste più elevate sono per gli operai specializzati addetti alle costruzioni e mantenimento di strutture edili, seguiti dai fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica, dai conduttori di veicoli e dai meccanici artigianali, montatori, riparatori, manutentori di macchine fisse e mobili.

Rilevante anche la richiesta di personale non qualificato nei servizi di pulizia e di addetti allo spostamento e consegna di merci.

LA DOMANDA DI LAVORO IN PROVINCIA DI PISA A LUGLIO 2023

Le imprese pisane con dipendenti prevedono di assumere a luglio 3.770 unità lavorative, un valore in aumento del +32% rispetto a luglio 2022 (+920 unità), ma in lieve calo  rispetto al precedente mese di giugno (-70 unità).

Resta ancora particolarmente elevata la difficoltà di reperimento dei lavoratori che si attesta al 48%, 8 punti percentuali in più rispetto a luglio 2022 e 7 punti in più rispetto al mese di giugno 2023. Le difficoltà di reperimento sono attribuibili nel 33% dei casi alla mancanza di candidati, valore cresciuto di 8 punti nei dodici mesi, nel 10% alla preparazione inadeguata degli stessi e nel restante 5% ad altri motivi.

Ai candidati viene richiesta una esperienza professionale specifica (15%) o nello stesso settore (45%), mentre il 34% delle entrate in programma è rivolto a giovani con meno di 30 anni.

Le assunzioni in programma saranno con contratto stabile nel 21% dei casi: il 15% con contratti a tempo indeterminato eil 6% di apprendistato. Nei contratti a termine, previsti per il 79% delle entrate, prevale il tempo determinato con il 55%, seguito dalla somministrazione con il 16% e dagli altri contratti con il restante 8%.

Principali caratteristiche delle assunzioni programmate – mese di Luglio 2023 – provincia di Pisa
 Lug-2023Lug-2022Differenza % Lug-2023/2022
Entrate previste3.7702.850+32%
Livello Universitario330380-13%
Istruzione tecnica superiore (ITS)
Livello secondario1.150860+34%
Qualifica di formazione o diploma professionale900380+137%
Nessun titolo di studio1.3701.220+12%
Giovani (%)34%29%+5pp
Di difficile reperimento:48%40%+8pp
Per mancanza di candidati33%25%+8pp
Per preparazione inadeguata10%10%+0pp
Fonte: Unioncamere – ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023 e 2022

La domanda delle imprese evidenzia a luglio una diminuzione del -13% della richiesta di figure professionali con titolo di studio universitario. Aumentano in misura consistente invece le richieste per i livelli di studio secondari (+34%), mentre raddoppia la richiesta delle aziende di personale in possesso di una qualifica di formazione o diploma professionale (+137%). Infine, la scuola dell’obbligo è sufficiente per il 36% del totale delle assunzioni, in valore assoluto 1.370 unità, in aumento del +12% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

Salgono le assunzioni nel turismo, nel manifatturiero e nelle costruzioni.

L’industria a luglio registra un aumento delle richieste di assunzioni pari a più 300 unità rispetto all’anno precedente, un +41% che è il risultato di un andamento positivo sia del manifatturiero-public utilities (+120 unità, pari al +22%), sia delle costruzioni (+180 unità, raddoppiate rispetto a luglio 2022).

In crescita anche le richieste di personale dei servizi,che salgono di 610 unità (+29%). Tra i diversi sotto-comparti emerge in modo rilevante il settore del turismo (alloggio e ristorazione) che prevede 1.180 assunzioni a luglio, facendo segnare un incremento di 660 unità (+127%); segue il commercio (+150 unità, +43%) con 500 figure professionali in entrata.

Valori negativi invece per i servizi alle imprese, la cui domanda scende di 130 unità (-15%), ed anche per i servizi alle persone (-70 assunzioni, -16%).

Lavoratori previsti in entrata per settore di attività – mese di Luglio 2023 – provincia di Pisa
 Lug-2023Lug-2022Var. ass.Var. %
TOTALE3.7702.85092032%
INDUSTRIA1.03073030041%
Industria manifatturiera e Public utilities67055012022%
Costruzioni360180180100%
SERVIZI2.7402.13061029%
Commercio50035015043%
Turismo (alloggio e ristorazione)1.180520660127%
Servizi alle imprese710840-130-15%
Servizi alle persone360430-70-16%
Fonte: Unioncamere – ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023 e 2022

Nel trimestre luglio-settembre crescono le richieste per turismo ed edilizia.

Le richieste di assunzioni in programma per il trimestre luglio-settembre 2023 salgono a quota 9.310, un valore in aumento di 1.610 unità rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, per una variazione del +21%.

L’analisi trimestrale mostra una decisa crescita della richiesta delle imprese pisane del comparto del turismo, aumentata del +103% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in valore assoluto +1.200 unità, per un totale di 2.370 opportunità lavorative, pari al 25% del totale assunzioni programmate.

In ascesa anche le richieste delle aziende del settore commerciale (1.140 unità), cresciute in valore assoluto di 310 unità (+37%), per un peso del 12% sul totale delle assunzioni.

Diminuisce invece la domanda di lavoratori proveniente dai servizi alle imprese, pari complessivamente a 1.870 entrate, in calo di 320 unità (-15%) rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, con un’incidenza del comparto pari al 20% del totale assunzioni.

Infine, i programmi occupazionali dei servizi alle persone scendono del -16%, per 200 entrate in meno rispetto allo stesso periodo del 2022.

Alla crescita complessiva delle richieste di personale dei servizi (+18%) corrisponde, per il trimestre luglio-settembre 2023, un incremento del settore industriale (+27%). Se l’industria manifatturiera e le public utilities aumentano del +12% la richiesta di personale per il trimestre, in valore assoluto più 200 unità, le costruzioni fanno segnare un incremento nell’ordine del +74% rispetto all’anno precedente, in valore assoluto più 430 unità.

Lavoratori previsti in entrata per settore di attività – Luglio-Settembre 2023 – provincia di Pisa
 Lug-Set 2023Lug-Set 2022Var. ass.Var. %
TOTALE9.3107.7001.61021%
INDUSTRIA2.9102.29062027%
Ind. manifatturiera e Public Utilities1.9001.70020012%
Costruzioni1.01058043074%
SERVIZI6.4005.41099018%
Commercio1.14083031037%
Turismo2.3701.1701.200103%
Servizi alle imprese1.8702.190-320-15%
Servizi alle persone1.0301.230-200-16%
Fonte: Unioncamere – ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2023 e 2022

Tra le professioni più richieste dalle imprese pisane, nel trimestre si evidenziano le professioni commerciali e nei servizi: in particolare, la fiducia delle imprese in una favorevole stagione turistica estiva giustifica una elevata domanda di figure quali gli esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione e, con valori inferiori, gli addetti alle vendite, gli addetti alla segreteria e agli affari generali e gli addetti all’accoglienza e all’informazione della clientela.

Significativa anche la richiesta di operai specializzati, in particolare diaddetti alle costruzioni e al mantenimento di strutture edili, di conduttori di veicoli, di addetti alla lavorazione del cuoio, delle pelli e delle calzature e di addetti alle rifiniture delle costruzioni.

Tra le professioni a elevata specializzazione si segnalano i tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni, i tecnici dell’organizzazione e dell’amministrazione delle attività produttive ed i tecnici della salute.

Apprezzabile anche la richiesta di personale non qualificato nei servizi di pulizia e di addetti allo spostamento e alla consegna di merci.

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