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sabato, Dicembre 7, 2024

E’ uscito “31 canzoni al pianoforte”, il nuovo doppio CD di Luca Bassanese. Un album intimista e sorprendente

Dopo aver solcato i palchi di tutta Europa accompagnato dalla sua Piccola Orchestra Popolare con concerti caratterizzati da un potente suono folk, Luca Bassanese torna con un progetto completamente nuovo e sorprendente: un disco intimista che rivela il lato più profondo e personale dell’artista.

Il nuovo doppio album è disponibile, in versione fisica e su tutte le piattaforme digitali, da oggi (23 novembre). Con questo progetto Luca Bassanese affianca le atmosfere dal potente suono folk che hanno caratterizzato i suoi ultimi album e tour ad emozioni più delicate e intime, offrendo ai fan una visione completa del suo mondo interiore.

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L’album è stato interamente registrato nella casa storica di famiglia presso il Molino Bassanese costruito dal bisnonno Urbano e la bisnonna Anna nel 1900. L’intera struttura situata a Vicenza è sopravvissuta ai bombardamenti della seconda guerra mondiale e conserva allo stato originale, nell’interrato, il “bunker” utilizzato come riparo, con la sola presenza di un piccolo capitello in legno formato da immagini sacre che durante i bombardamenti diveniva unico conforto nell’attesa e nella preghiera. Il pianoforte utilizzato per l’intera registrazione delle 31 tracce presenti nell’album è un modello originale tedesco “Albert O.Hartmann” costruito a Berlino nei primi del ‘900 e sopravvissuto anch’esso alla follia della guerra”

“Mettersi a nudo è un esercizio molto complesso – spiega Bassanese – e in questo nuovo lavoro discografico, con la produzione di Stefano Florio per AIDA music, abbiamo spogliato tutti gli arrangiamenti per arrivare all’essenziale. Voce e pianoforte. Decidendo di incidere in diretta, senza sovraincisioni. Per questo abbiamo sentito la necessità di creare un “luogo” di registrazione ed abbiamo scelto il vecchio Mulino di famiglia Bassanese costruito nei primi del ‘900, per tutta la durata della produzione. Mesi e mesi di lavoro. Tutto ciò che sentirete è l’estratto di centinaia di registrazioni “one take”, realizzate in momenti diversi del mattino, del giorno e della notte, selezionate per diventare 31 canzoni al pianoforte.  È stato un lavoro lungo, con vent’anni di canzoni. Qui dentro c’è tutto me stesso”.

Il disco sarà accompagnato da un tour speciale, che vedrà l’artista esibirsi in venue più piccole e raccolte, perfette per ricreare l’atmosfera delle nuove canzoni. Le date del tour sono in continuo aggiornamento sul sito www.lucabassanese.it

BIOGRAFIA

Ad agosto 2023, con l’album RESET!,Luca Bassanese è nella Top 10 della classifica internazionale WMCE (World Music Chart Europe)Già Targa MEI (Meeting Etichette Indipendenti) come miglior artista di musica popolare, Premio Recanati Musicultura e Attestato di Merito per l’impegno Civile (Premio Nazionale Marcello Torre), è un artista in sintonia con i movimenti ambientalisti e di impegno civile. Utilizzando gli stilemi di quello che si può definire un nuovo popolare, Luca Bassanese porta da anni sui maggiori palchi d’Europa il suo repertorio musicale originale caratterizzato da un potente suono folk. Questo è accaduto allo Sziget Festival in Ungheria, al Paléo Festival Nyon in Svizzera, concerto registrato dall’European Broadcasting Union, Unione europea di radiodiffusione, al Cabaret Sauvage di Parigi in Francia e nelle esibizioni tenutesi in Spagna, Austria, Portogallo, Germania al Rudolstadt Festival e al Bardentreffenn di Norimberga, con i concerti registrati da Deutschlandfunk Kultur (Radio Nazionale Tedesca). Non ultime le sue esibizioni in Belgio dove dal 2018 ad oggi è stato ospite presso il Dranouter FestivalEsperanzah!Labadoux e Air Bag Festival in Bruges.

I suoi testi accompagnati da musiche ritmante prevalentemente sud europee che uniscono le due rive adriatiche, parlano principalmente di tematiche sociali e ambientaliste. Dice Bassanese: “Portiamo in concerto i valori dell’ambiente, della giustizia sociale, dell’educazione emozionale. Crediamo che la musica sia uno strumento unico per diffondere il benessere psico-fisico tra le persone, senza limiti di età. Per questo i nostri concerti sono rivolti a tutti dai bambini agli adulti. Per noi MUSICA vuol dire comunità, sentirsi parte di un mondo che si muove… perché la vera forza è nella partecipazione!”.

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