L’innovazione e lo sviluppo sostenibile è il tema del convegno che stamani, venerdì 22 dicembre, si è tenuto alla Camera di commercio della Toscana Nord-Ovest presso la sede di Pisa. Concetti che fino a pochi anni fa erano ritenuti sostanzialmente opposti e oggi invece abbiamo scoperto come l’innovazione sia determinante per migliorare l’ambiente in cui viviamo e da qui la necessità sempre più diffusa di sviluppare modelli di business, che, oltre ad essere innovativi, siano anche sostenibili.
L’incontro è stata l’occasione per approfondire e conoscere il Bando Ricerca & Sviluppo della Regione Toscana, per il supporto alle attività di innovazione delle imprese attraverso contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, grazie all’intervento curato da Angelo Marcotulli, responsabile del settore Politiche di Sostegno alle imprese della Regione Toscana.
Valore aggiunto ai temi trattati è stato poter ascoltare l’esperienza di Nicola di Giusto, Sales & Marketing Manager di Vianova Spa, che ha condiviso con tutti i presenti le chiavi del successo della propria impresa, che è stata in grado di imporsi in un mercato fortemente competitivo come quello dei servizi integrati di telecomunicazioni e cloud computing, grazie ad aver saputo integrare, nella propria strategia aziendale, la tecnologia con gli obiettivi di sostenibilità. Vianova Spa, originariamente conosciuta come Welcome Italia, recentemente ha ottenuto il 17º posto nella graduatoria nazionale stilata da “Great Place to Work Italia” basata sui pareri di oltre 16mila collaboratori Millennial, dai 26 ai 42 anni, riguardo ai luoghi di lavoro più ambiti. Questo risultato la rende sicuramente un esempio rilevante nel panorama aziendale.
Dai dati del Registro imprese della Camera di commercio della Toscana Nord-Ovest (riferiti alle provincie di Lucca, Massa Carrara e Pisa) sono risultate iscritte 217 start-up innovative (società di capitali costituite da meno di cinque anni, con fatturato annuo inferiore a cinque milioni di euro, non quotate, e in possesso di determinati indicatori relativi all’innovazione tecnologica previsti dalla normativa). Si tratta di aziende che prevalentemente operano in provincia di Pisa nell’informatica, nella ricerca e servizi di informazione e nella ricerca e sviluppo con un valore della produzione che, in ragione dello stato di sviluppo e delle norme, si posiziona intorno ai 100mila euro con un numero di addetti inferiore alle 4 unità.
L’evoluzione naturale delle startup, quando sono ormai mature e pronte per crescere, sono le PMI innovative, società di capitali con meno di 250 addetti, con al massimo 50milioni di euro di fatturato, che hanno effettuato la certificazione dell’ultimo bilancio, non sono quotate o iscritte alla sezione speciale delle startup innovative e che siano in possesso requisiti relativi a spese in R& S, impieghino personale altamente qualificato ed abbiano almeno un brevetto o software registrato. Nelle tre province risultano esserci 56 PMI innovative, anche in questo caso situate per lo più in provincia di Pisa, e per metà operanti nel campo dell’informatica e della ricerca. La classe media di valore della produzione è tra i 2 ed i 5 milioni di euro mentre in termini di addetti la classe mediana è quella 5-9. Numeri contenuti ma rilevanti, perché posizionano i nostri territori al primo posto a in Toscana.
“Con questa iniziativa – afferma Valter Tamburini, presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest – la Camera di Commercio, riconosce e valorizza le imprese che si impegnano quotidianamente sul fronte dell’innovazione e della sostenibilità ambientale. Questo non solo sottolinea l’importanza dell’innovazione stessa, ma anche il ruolo cruciale della risorsa umana nell’integrazione e nell’evoluzione costante di queste pratiche all’interno delle aziende. Il nostro obiettivo è infatti quello di promuovere non solo il progresso economico, ma anche lo sviluppo sostenibile, valorizzando le competenze emergenti e sostenendo le iniziative che coniugano innovazione e attenzione ai temi aziendali.”
L’evento si è chiuso con la premiazione delle imprese vincitrici del 1° Premio Eco-Innovazione, consegnato dai membri del Comitato Tecnico di Valutazione, composto da rappresentanti delle Università e del mondo imprenditoriale.
Le imprese vincitrici sono risultate:
Glayx srl, PMI con sede a Pontedera (PI), per aver ideato e realizzato la piattaforma proprietaria PShave, un software finalizzato alla gestione ottimizzata e all’avanguardia degli asset energetici in grado allo stesso tempo di efficientare i consumi, incrementare la redditività degli investimenti e contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2, secondo i principi della sostenibilità di impresa.
CDC Studio srl, microimpresa con sede a Castelfranco di Sotto (PI), per aver brevettato la promettente tecnologia COEO, una soluzione che, attraverso un innovativo processo di nobilitazione delle fibre tessili, permette il riciclo e il riutilizzo di tessuti e capi di abbigliamento altrimenti destinati allo smaltimento, con la prospettiva di contribuire in modo significativo alla riduzione dell’impatto ambientale dell’intero settore.