Un evento formativo di grande rilevanza si è svolto nei giorni scorsi in modalità webinar con il coinvolgimento di oltre 130 professionisti – medici, ostetriche, psicologi, assistenti sociali – dei Consultori dell’Azienda USL Toscana nord ovest e suscitando l’interesse anche di operatori appartenenti ad altre strutture.
“La sessualità – evidenzia Rosa Maranto, responsabile dell’unità operativa complessa Attività consultoriali dell’Asl – è un’espressione centrale dell’essere umano e coinvolge tutti gli aspetti della sua personalità. Purtroppo viene a volte vista limitatamente ad alcuni aspetti o ad alcune fasce d’età. Invece tutte le realtà che viviamo, nessuna esclusa, sono segnate dalla sessualità che è presente in modo trasversale e dinamico in ogni fase della vita. Il programma dell’evento che ha visto coinvolti molti operatori ed operatrici dei nostri servizi, ha posto l’attenzione in particolare su come la salute sessuale sia un diritto universale: in questo il Consultorio svolge un ruolo fondamentale per la possibilità non solo di dare risposte alle richieste delle persone, ma anche di intercettare e far emergere bisogni inespressi nonché di fare prevenzione”.
All’evento, oltre a docenti dell’Asl Toscana nord ovest, hanno partecipato illustri esponenti della Sessuologia italiana come Salvo Caruso, ginecologo e sessuologo, docente dell’Università di Catania e attuale presidente della Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica (FISS) e Roberto Todella, presidente del Centro interdisciplinare per la ricerca e la formazione in sessuologia (CIRS) di Genova.
La Federazione italiana di sessuologia scientifica (FISS), costituita nel 2000, promuove la scienza sessuologica e le sue implicazioni professionali, ponendo al centro dell’attenzione il ruolo degli esperti della salute sessuale, della ricerca e dello studio della sessuologia. All’interno della FISS sono presenti Scuole di formazione in sessuologia di differenti indirizzi che rispondono alle molteplici richieste di formazione, con un albo di sessuologi formati e in possesso di determinati requisiti, presenti in tutte le regioni d’Italia. Il CIRS (Centro interdisciplinare per la ricerca e la formazione in sessuologia) di Genova rappresenta invece un centro attivo di ricerca in prima linea sulle problematiche sessuologiche emergenti che si occupa della diagnosi e della terapia delle problematiche sessuali, dell’educazione all’affettività e alla sessualità e dell’analisi dei mutamenti dell’ambiente socio-culturale che influenzano i comportamenti sessuali.
“La relazione su contraccezione e sessualità del professor Caruso, tra i maggiori esperti italiani in questa tematica – prosegue la dottoressa Maranto – ha acquisito una maggiore rilevanza soprattutto nel nostro contesto in quanto in Toscana la contraccezione, per molte persone (giovani fino a 25 anni, donne dopo una gravidanza o una interruzione di gravidanza, persone con determinati requisiti economici, etc), è gratuita per favorire scelte consapevoli e protette per la vita affettiva e sessuale e per ridurre il rischio di malattie sessualmente trasmesse e di gravidanze indesiderate. Nei Consultori sono prescrivibili o disponibili diversi metodi contraccettivi, basati su principi differenti, la cui scelta dipende dalle differenti esigenze e dallo stato di salute: pillola estroprogestinica e progestinica, cerotto transdermico, anello vaginale, dispositivi intrauterini con e senza ormoni, dispositivo sottocutaneo, preservativo maschile”.
“La relazione del dottor Todella, ginecologo, psicoterapeuta e sessuologo, sulle implicazioni psicosessuali nel percorso di vita – aggiunge Patrizia Fistesmaire, responsabile dell’unità operativa complessa Psicologia della continuità ospedale-territorio – delineando le basi della formazione dell’identità sessuale e le sue evoluzioni nel ciclo di vita, ha messo bene in evidenza la necessità di un approccio multidimensionale nella sessualità, approccio che può ben essere garantito nei Consultori per la presenza dell’equipe multiprofessionale, che consente di affrontare in modo armonico e integrato le problematiche biologiche, psicologiche, sociali, culturali e relazionali. I nostri Consultori sono inoltre fortemente impegnati nelle scuole, con interventi dedicati alla sessualità e affettività, finalizzati anche a sfatare falsi miti e pregiudizi e a promuovere la consapevolezza sul consenso”.
“Questa occasione di formazione – conclude Maranto – ha rappresentato una prima concreta collaborazione a livello nazionale tra il mondo consultoriale e la Federazione italiana di sessuologia scientifica e, come ha sottolineato al termine dell’incontro il professor Caruso, rappresenta un modello, che sarebbe auspicabile replicare anche in altre realtà. Per noi rappresenta certamente una spinta a lavorare con maggiore impegno su questo tema e ad approfondirlo per rispondere in maniera sempre più adeguata alle richieste di una popolazione in continua evoluzione. L’alta partecipazione e l’interesse suscitato dall’evento formativo testimoniano di quanto il corso fosse di estrema attualità e rispondesse alle esigenze di formazione attuali. Si tratta inoltre della conferma di quanto il Consultorio sia da sempre in prima linea per affrontare i rapidi cambiamenti e le molteplici necessità della società”.