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venerdì, Maggio 17, 2024

Mercato immobiliare pieno di rischi: già tre gli abusivi segnalati. Confronto tra FIAIP ed enti preposti ai controlli

Una tavola rotonda per confrontarsi, in modo diretto e costruttivo, sul tema della legalità e dell’abusivismo nel comparto immobiliare, a cui hanno partecipato i referenti delle istituzioni e degli enti che gravitano nel settore e che sono preposti a verifiche e controlli su chi e su come viene esercitata l’attività di intermediazione. Questo l’obiettivo del convegno regionale organizzato da FIAIP, la Federazione degli Agenti Immobiliari Professionali, che si è svolto oggi nella sede della Unione Industriale Pisana a Pisa.

Erano presenti il vicepresidente nazionale FIAIP Luca Ronca, la responsabile CCIAA Toscana Nord Ovest Alessandra Bruni, il Colonnello Salvatore Salvo del Comando Guardia di Finanza Pisa, il notaio Roberto Romoli, il presidente di FIAIP Toscana Simone Beni e il presidente di FIAIP Pisa-Lucca Armando Barsotti.

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Il settore immobiliare sta involvendo per la presenza “tollerata” di soggetti che, pur non avendone titolo, operano in modo abusivo, fuori dalle regole e dalle normative, trincerandosi dietro chi avendo l’abilitazione copre il loro lavoro con forme sempre più fantasiose di collaborazione, del tutto illecite. Un tema che nei giorni scorsi è stato trattato e approfondito con alcuni servizi dedicati anche dal programma tv “Striscia la Notizia”.

Ad oggi sono tre le persone segnalate alle autorità per esercizio abusivo della professione: uno operante sul territorio di Pisa e Lucca, un altro a Pisa e un altro ancora nella provincia di Massa Carrara. “Ma stiamo verificando altre situazioni sospette che meritano attenzione – ha evidenziato Armando Barsotti, presidente di FIAIP Pisa-Lucca –. Purtroppo oggi vediamo marchi e brand nazionali che arruolano in collaborazione personale non abilitato per catturare informazioni commerciali da persone in perfetta buona fede, neofite della situazione e della contezza in argomento. Un chiaro esempio è stato documentato anche in due servizi tv mandati in onda dal programma ‘Striscia la Notizia’. Questi faccendieri privi di requisiti possono arrecare danno ai propri clienti nei più svariati modi. Smarrire documenti, assegni o chiavi, ma anche non fornire una corretta comunicazione delle caratteristiche relative all’immobile che possono determinare poi discordanze tra quanto riportato nel contratto e lo stato effettivo del bene. Lo stesso vale se vengono compiuti errori nella stima del valore”.

“Per tutelarsi – ha sottolineato Barsotti – è fondamentale chiedere visione del tesserino di iscrizione al Rea, controllare il mansionario e il ruolo dell’interlocutore nell’agenzia e verificare l’esistenza della polizza RC professionale e della visura camerale, che deve riportare il Codice Ateco 68.31. La pubblicità massiva a volte illude, spesso l’abito non fa il monaco. Bisogna sempre ricercare l’affiancamento di un professionista certificato”.

“La nostra Federazione – ha spiegato il vicepresidente nazionale FIAIP, Luca Ronca – ha calcolato in oltre un miliardo di euro l’imponibile di intermediato abusivo che sfugge all’erario. È importante comprendere che solo attraverso piccoli o grandi passi si possono raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati nel contrasto all’abusivismo nell’intermediazione immobiliare. L’Ufficio Nazionale Antiabusivismo FIAIP (UNAF) raccoglie tutte le denunce pervenute alla sede nazionale e, dopo le opportune verifiche, provvede nel caso ad inoltrare la denuncia agli uffici competenti. FIAIP è il sindacato degli agenti immobiliari, unico rappresentante della categoria a sottoscrivere il CCNL per subordinati e collaboratori”.

“L’involuzione – ha affermato il presidente di FIAIP Toscana, Simone Beni – si vede da come vengono fatte azioni di rastrellamento degli immobili in barba alle più elementari norme di valutazione e senza rispetto per i colleghi che già hanno ricevuto un incarico; al mandare persone con scarsa preparazione ad accompagnare i clienti fino al contratto per poi incontrare solo in quella occasione il titolare dell’agenzia; dal proliferare di pagine social con sedicenti agenti immobiliari che, come meteore, appaiono e sbandierano mirabolanti operazioni immobiliari concluse per il loro intervento. Il contenzioso immobiliare sta aumentando e sempre più contraenti scontenti si rivolgono alla nostra associazione per una consulenza quando purtroppo hanno già sottoscritto impegnative coi soggetti privi dei titoli per operare legalmente. FIAIP – ha concluso Beni – è da sempre dalla parte di chi opera correttamente e tra le sue principali prerogative ci sono l’informazione e la formazione di alta qualità, ci sono protocolli di intesa sottoscritti per difendere ed ottenere una costante vigilanza e l’attenzione che merita un comparto che rappresenta oltre il 30% del PIL nazionale”.

Da sottolineare che nel maggio scorso, nella sede della Camera di Commercio a Viareggio, è stato dato avvio ad un nuovo protocollo di intesa per contrastare il fenomeno dell’esercizio abusivo o irregolare nel campo della mediazione immobiliare, sottoscritto da Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest, FIAIP Toscana, FIAIP Pisa-Lucca, FIAIP Massa Carrara, FIMAA Pisa, FIMAA Lucca, Confedilizia Pisa-Toscana, Unione Industriale Pisana, Adiconsum Cisl Pisa e Confconsumatori Toscana Aps. “L’obiettivo – ha spiegato la responsabile CCIAA Toscana Nord Ovest Alessandra Bruni – è arginare i casi di esercizio abusivo della professione di agente immobiliare creando una rete di collaborazione tra enti pubblici e soggetti privati. Le associazioni di categoria si impegnano oggi con maggiore forza a indirizzare alla Camera di Commercio le segnalazioni di episodi di presunto abusivismo, ferma restando la possibilità del singolo cittadino di rivolgersi direttamente alle autorità. La Camera di Commercio, infatti, ha funzioni di vigilanza a tutela del mercato e fornisce consulenza e aiuto sia preventivamente, sia nella fase patologica del rapporto contrattuale”.

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