“Nuove traiettorie in Psicopatologia” è il titolo di un convegno organizzato dalla Fondazione Mario Tobino per sabato 9 aprile nel Complesso S.Micheletto a Lucca. “In un mondo costantemente in cambiamento – spiegano i promotori – anche la Clinica Psichiatrica e la prassi operativa dei servizi di Salute Mentale sono in continua evoluzione, sia sul piano della ricerca che su quello dell’adozione di nuovi metodi diagnostici e terapeutico-riabilitativi. Un numero sempre maggiore di studi sta sottolineando l’importanza dei fattori neuro evolutivi come comune elemento predisponente per lo sviluppo di disturbi psichici differenti, che potrebbero essere rivalutati come espressività diverse di un medesimo substrato di neuroatipia cerebrale: il fenotipo varierebbe a seconda della gravità dell’alterazione genetica e della modulazione operata dai fattori ambientali”.
Durante il convegno “saranno presi in considerazione gli elementi nucleari soggiacenti a diversi disturbi psichici, in una prospettiva transnosografica, che permetta un più accurato inquadramento e una migliore comprensione della psicopatologia secondo i recenti studi scientifici, al di là delle rigidità dell’approccio categoriale e dell’artificio della comorbilità. Infatti, alla luce di un approccio dimensionale ai disturbi mentali, proposto dalla Clinica Psichiatrica come complementare e non alternativo al sistema nosografico categoriale, il convegno intende delineare, traiettorie psicopatologiche a partire da una vulnerabilità di matrice autistica e con l’intermediazione del trauma: nuove e difficili sfide cliniche ed umane che gli operatori del settore sostengono, oggi più che mai nell’emergenza pandemica, in una nuova complessità psicopatologica che si presenta sia in ambito universitario che in quello ospedaliero e territoriale per adulti e minori del Servizio sanitario nazionale”.
Questo il programma: alle 9 saluti istituzionali; alle 9,30 prima sessione, moderatori Adalgisa Soriani ed Enrico Marchi; seguono gli interventi di Liliana Dell’Osso (Dall’universo dell’autismo allo spettro della catatonia), Gabriele Sani (Esordi tipici e atipici nel disturbo bipolare), Maurizio Pompili (Il suicidio e il ruolo dei mass media: tra linee guida e bisogni culturali), Claudia Carmassi (Il lutto nell’era della pandemia alla luce del DSM-5 TR) e Barbara Carpita (Anoressia, ortoressia ed altri fenotipi femminili di spettro autistico); alle 14,30 seconda sessione coordinata da Adriano del Rosso e Gianluca D’Arcangelo; seguono un focus introduttivo di Riccardo Roni (La concezione dello spazio e del tempo nell’era della pandemia) e una tavola rotonda sullo stato dell’arte dei servizi dopo 2 anni di emergenza Covid, cui partecipano gli operatori dell’Asl Pietro Scarpellini, Jacopo Massei, Fabrizio Lazzerini, Guido Ambrogini e Beatrice Milianti; alle 16,30 videoclipforum presentato da Enrico Marchi e Adalgisa Soriani, intervengono Liliana Dell’Osso e Marco Vanelli sul vissuto traumatico nella narrazione cinematografica.
L’iscrizione al congresso è gratuita, riservata alle prime 70 richieste ed include partecipazione ai lavori scientifici, kit congressuale e attestato di partecipazione. Le iscrizioni possono essere fatte online su https://lopezcongressi.it/ entro giovedì 7 aprile. Non saranno accettate iscrizioni in sede congressuale. Accreditamento ECM (n. 8 crediti formativi) per Psicologo, Infermiere, Educatore Professionale, Tecnici della riabilitazione Psichiatrica e Medico Chirurgo specializzato in Psichiatria, Neuropsichiatria Infantile, medicina Generale. La segreteria scientifica è composta da Adalgisa Soriani ed Enrico Marchi. Il convegno è promosso da Fondazione Mario Tobino, Ordine dei Medici di Lucca, Clinica psichiatrica Università di Pisa, Asl Toscana Nord Ovest zona Lucca, in collaborazione con Società Medico Chirurgica Lucchese, Mente in Rete di Roma, Associazione Lucchese Arte e Psicologia, Associazione Archimede Lucca, Cooperativa La Salute di Lucca.