Sarà la rappresentazione di “La Rondine” a concludere la stagione d’opera dell’edizione 2022 del Festival Puccini. Un’edizione che si conclude con grande successo e che ha visto nel Gran Teatro all’aperto le rappresentazioni di Madama Butterfly, Tosca, Turandot e, appunto, La Rondine.
E’ una Rondine (sabato 27 agosto, ore 21,15) molto vicina ai nostri giorni quella voluta dal regista Denis Krief che comincia con una cena tra amici sullo sfondo dei tetti della Ville Lumière. Lo spazio del Café Bullier, ci fa invece pensare ai cocktail-bar e alle ambientazioni dei disco pub americani. In questa suggestiva ambientazione di un allestimento del Maggio Musicale Fiorentino uno spettacolo molto curato e certamente di sicura presa anche per chi non conosce questo titolo d’opera, purtroppo tra i lavori meno conosciuti di Puccini ma di grande fruibilità grazie alle interpretazioni straordinarie di Jacquelyn Wagner nel ruolo di Magda, di Mirjam Mesak (Lisette), Ivan Ayon Rivas (Ruggero), Didier Pieri (Prunier) e Vincenzo Neri (Rambaldo), guidati dal talento del direttore Robert Trevino, uno dei direttori d’orchestra più interessanti della scena internazionale, sul podio di Orchestra e Coro del Festival Puccini.
Un cast di interpreti straordinari tra i quali spiccano gli artisti della Puccini Festival Academy Perichaud Zhihao Ying, Gobin Francesco Lucii, Crebillon Davide Battiniello, Ivette Ginevra Gentile, Bianca Ayaka Kiwada, Susy Eva Maria Ruggieri, Un Maggiordomo Ivan Caminiti, Un Cantore Goar Faradzhian, Adolfo Dario Zavatta, Una Grisette Shiori Kuroda, Una Donnina Valentina Pernozzoli, Un’altra Donnina Taisiia Gureva, Rabbonier Zhihao Ying. Assistente alla regia Pia di Bitonto. Il Coro è istruito da Roberto Ardigò.
Nel Gran Teatro all’aperto di Torre del Lago continua la programmazione con i concerti di “Estate leggerissima”, Simone Cristicchi e “Notre Dame de Paris”, con il concerto domenica 28 agosto delle bande giovanili di Lazio, Marche e Umbria. Chiusura il 17 settembre con il concerto sinfonico di Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino diretti da Daniele Gatti.