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giovedì, Dicembre 5, 2024

Serata lirica al “Corsanico Festival”. Celebri arie d’opera cantate da Polidori, Froli, Masini e Palombi

Il “Corsanico Festival” si dà alla lirica. Nel penultimo concerto della stagione, infatti, ben quattro cantanti, accompagnati al pianoforte da Nadia Lencioni, affronteranno le più belle melodie di alcune fra le più celebri opere del repertorio teatrale. Sotto la direzione artistica del basso Graziano Polidori avremo il piacere di ascoltare lo stesso Polidori, il soprano Silvana Froli, il mezzosoprano Laura Masini e il tenore Antonello Palombi.

Una serata come questa è nella tradizione della manifestazione musicale che Graziano Barsotti, suo organizzatore nella qualità di presidente dell’Associazione Culturale “Amici della musica d’organo Vincenzo Colonna”, tiene sempre a mettere in cartellone. In questa “Serata Lirica – Arie d’Opera” ascolteremo quindi la stentorea voce di Graziano Polidori che, diplomatosi presso l’allora istituto Musicale “Boccherini” ha poi cantato in tutti i principali teatri d’opera italiani e stranieri sotto la direzione, fra gli altri, di Claudio Abbado, Riccardo Muti e Zubin Metha.

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Silvana Froli, perfezionatasi con Katia Ricciarelli e Paolo Washington, ha cantato un po’ dovunque, preferendo esibirsi nei ruoli delle eroine pucciniane, mentre Laura Masini ha cantato come mezzosoprano solista in arie sacre, da camera, d’opera e di operetta
in vari concerti con il suo mecenate Graziano Polidori. Il tenore Antonello Palombi ha debuttato come Pinkerton nella “Madama Butterfly” di Puccini per poi cantare in diversi ruoli in diversi teatri lirici italiani. Infine la pianista Nadia Lencioni che, dopo essersi
diplomata presso il “Boccherini” di Lucca, ha iniziato un’intensa attività concertistica per poi dedicarsi alla didattica presso il Liceo Musicale di Lucca e nella scuola di musica “Sinfonia”, sempre di Lucca.

Il programma comprende musiche di Giacomo Puccini con arie da “Turandot” fra cui “Nessun dorma” e da “Tosca” fra cui “Vissi d’arte”; di Giuseppe Verdi con arie da “Trovatore” fra cui “Stride la vampa” e da “Simon Boccanegra” fra cui “Il lacerato Spirito”; di Ruggero Leoncavallo da “I pagliacci” il famoso “Vesti la giubba”; di Francesco Cilea da “Adriana Lecouvreur” la notissima “Io son l’umile ancella” e poi cantate di Fryderyk Chopin e di Stanislao Gastaldon. Il concerto avrà inizio alle ore 21,15 con ingresso di 10 euro.

Mario Pellegrini

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