Dopo la travagliata edizione dell’anno scorso – causa l’incendio devastante delle colline massarosesi – la 53esima Stagione dei concerti di “Pieve a Elici”, ovvero il “Festival di musica da camera della Versilia”, si farà regolarmente con grande soddisfazione sia dell’Amministrazione Comunale di Massarosa che dell’Associazione Musicale Lucchese che la organizza. Non va comunque dimenticato che la programmazione di quest’anno è stata ancora una volta predisposta da Marcello Parducci, malgrado le sue non buone condizioni che gli hanno imposto il forzato ritiro dall’organizzazione della prestigiosa manifestazione musicale. Manifestazione musicale che è stata presentata questa mattina nella Sala Consiliare del comune di Massarosa presenti la sindaca Simona Barsotti, il consigliere delegato alla Cultura Adolfo Del Soldato e dell’assessore al Sociale Alberta Puccini.
La rassegna avrà inizio sabato 29 luglio e si concluderà domenica 27 agosto nella monumentale chiesa romanica di San Pantaleone che da sempre ha fatto da magnifica platea a tutti i concerti. Si tratta infatti di cinque serate, uno in più dell’anno scorso, ma tre in meno rispetto agli anni che hanno preceduto la pandemia. Presentata dall’avvocato Marco Cattani, presidente dell’Associazione Musicale Lucchese, che ora la gestisce direttamente dopo il forzato e doloroso ritiro di Marcello Parducci, ma sempre presidente emerito della stessa, è stata poi illustrata dal direttore artistico maestro Simone Soldati.
Il concerto inaugurale, come si è detto, avverrà sabato 29 luglio con inizio alle ore 21,15 (come tutti gli altri) con la performance del “Faccini Duo Piano” che eseguiranno brani di Debussy, Ravel, Tchajkovskij e Borodin. Farà seguito un’altra novità assoluta per Pieve a Elici, cioè la pianista Anna Kravtchenko che domenica 6 agosto si presenterà con brani di Brahms e Tchajkovskij (fra cui le famose “Stagioni op.37 B”). Terza concertista Anna Loro, arpista di chiara fama, da cui potremo ascoltare musiche di Bonamici, Dizzi, Debussy, Faurè e Sphor.
Gli ultimi due concerti saranno appannaggio di due vecchie conoscenze di Pieve a Elici, cioè i pianisti Mariangela Vacatello e Giuseppe Albanese che si esibiranno rispettivamente domenica 20 agosto e la successiva domenica 27. Affermata la prima in campo internazionale per le sue inimitabili interpretazioni e per una tecnica sopraffina, ecco il suo impegnativo programma: Chopin, Scriabin, Rachmaninov e Liszt. Altrettanto si può dire di Giuseppe Albanese che si esibirà in un programma interamente dedicato a Beethoven di cui eseguirà tre sonate per pianoforte, fra cui la numero 53, ovverosia la splendida “Appassionata”. Sia Mariangela Vacatello che Giuseppe Albanese fanno parte del recente passato di questa stagione musicale, dimostrandosi due pianisti di elevato livello, sia interpretativo che tecnico, lasciando un ricordo di grande sonorità e bellezza interpretativa, perché la loro impronta rimane immutabile nel tempo.
Mario Pellegrini
