Il prossimo 21 dicembre si alzerà il sipario sulla nuova stagione del Teatro Scuderie Granducali, con “Voci vive: un teatro che racconta” sotto la direzione artistica di Elisabetta Salvatori. Sei gli spettacoli in programma il 21 dicembre, il 9 e 24 gennaio, il 7 e 21 febbraio e il 6 marzo, legati dal filo conduttore del teatro di narrazione, l’apprezzato genere che Elisabetta Salvatori porta da sempre in scena, suscitando tante riflessioni ed emozioni e avvalendosi in questa nuova esperienza dei Narratori erranti.
“Nell’avvio di questa stagione – commenta Davide Monaco, direttore generale della Fondazione Terre Medicee – desidero rivolgere un ringraziamento a Battista Ceragioli che l’anno scorso ci ha aiutati a far ripartire l’attività teatrale, dopo la sosta per la pandemia, e che continuerà a collaborare con noi su altri progetti. Il ritorno di Elisabetta Salvatori è molto gradito, sia alla Fondazione che al pubblico, grazie alla sua capacità di proporre spettacoli che contribuiranno ad accrescere l’offerta qualitativa del nostro teatro. Dopo un’estate dai tanti record per l’area medicea, questa programmazione rappresenterà una validissima cerniera verso la prossima stagione estiva che si sta delineando molto attrattiva per gli eventi in programma”.
A sottolineare la novità del coinvolgimento dei Narratori erranti nella rassegna è Elisabetta Salvatori: “Un gruppo che si alimenta del confronto costante, tanto importante tra persone che condividono lo stesso mestiere e una fiducia reciproca. Ripartiamo da punto in cui ci eravamo fermati, con il teatro di narrazione che tanto si presta a un luogo come le Scuderie Granducali, dove il pubblico, proprio per le sue dimensioni e caratteristiche, può vivere e condividere grandi emozioni assieme agli attori”.
Questo il programma:
- Si comincia il 21 dicembre con “Piantate in terra come un faggio o una croce” uno spettacolo di Elisabetta Salvatori nel quale racconta la vita di Caterina da Siena e Beatrice di Pian degli Ontani, accompagnata dall’inseparabile violino di Matteo Ceramelli.
- Il 9 gennaio sarà la volta di “Otto” di e con Fabrizio Brandi sugli Scarronzoni, l’Otto con più famoso della storia sportiva di tutti i tempi.
- Il 24 gennaio salirà sul palco delle Scuderie Granducali Luca Barsottelli con il suo spettacolo “Polvere”, per raccontare Johann Trollmann, per metà un pugile e per metà un ballerino.
- A febbraio andrà in scena “Kohlhaas” di e con Marco Baliani il 7 febbraio e “Ago capitano silenzioso” di e con Ariele Vincenti il 21 febbraio. Nel primo si racconta un fatto di cronaca realmente accaduto nella Germania del 1500 e nel secondo di un calcio e di un tempo che non esistono più, attraverso gli occhi e la memoria di un tifoso della Roma.
- Chiuderà la stagione teatrale, il 6 marzo, “Pisa 68” di e con Marco Azzurrini che porterà in scena il racconto della Pisa del ’68, tra interviste a testimoni e quotidiani dell’epoca.
Per il rinnovo o per un nuovo abbonamento, rivolgersi alla Segreteria della Fondazione Terre Medicee – presso Palazzo Mediceo – tutti i giorni eccetto la domenica, dalle ore 9 alle 13. I biglietti per i singoli spettacoli saranno in vendita a partire dal 12 dicembre, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 presso la segreteria della Fondazione.
Sono previste agevolazioni per studenti sotto i 25 anni di età, over 65, soci BVLG – BCC Credito Cooperativo, insegnanti, soci delle Pro loco di Seravezza e di Querceta, soci Coop, persone disabili con ingresso omaggio per l’accompagnatore.
Per ulteriori info: www.terremedicee.it, email segreteria@terremedicee.it, tel. 0584 757443 (di mattina).
