“Parole in libertà e dichiarazioni del tutto gratuite quelle rilasciate dal sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, intervenuto all’inaugurazione della mostra presso la Gamc di Viareggio”. A parlare sono i consiglieri di Maggioranza in quanto il sottosegretario ai beni culturali si è espresso contro il progetto di ristrutturazione del Belvedere Giacomo Puccini di Torre del Lago, “opera finanziata con fondi del PNRR che non solo ha già ottenuto tutte le autorizzazioni, compresa quella della Sovrintendenza, ma ha già visto l’aggiudicazione dei lavori”.
“Una presa di posizione che segue logiche incomprensibili – proseguono – e che produce danni in particolare a Viareggio e alla frazione di Torre del Lago, ma in generale si riflette negativamente su tutte quelle Comunità che si riconoscono come ‘luoghi di Puccini’, territori che stanno iniziando finalmente a ragionare facendo ‘sistema’ in vista del centenario della morte del Maestro. Il tutto condito da facile ironia, su quanto il suo intervento abbia fatto risparmiare il Comune e di essere in accordo con il sindaco, cosa che non ci risulta. Modi e toni decisamente fuori luogo visto che si parla di investimenti pubblici, di scelte condivise e trasparenti”.
Come si legge infatti sul quotidiano “La Nazione” di oggi, domenica 29 gennaio, Sgarbi in merito al progetto ha affermato sabato mattina alla Gamc: “Gliel’ho detto al mio amico Giorgio, altro che spostare statue e colonnini, tu mettiti nel giardino della villa del Maestro e guarda il lago come lo vedeva lui. Eccolo il Belvedere. Così, ti faccio risparmiare anche milioni di euro in architetti e progetti”.
Occorre ricordare che Sgarbi in novembre aveva fatto un sopralluogo accompagnato dalla consigliera Barbara Paci. Tutto ciò, a seguito delle critiche al progetto di restauro dell’area che prevede anche la rimozione sia della balaustra lungo il lago con gli antichi colonnini, sia dell’arredo urbano esistente. In seguito, il sottosegretario aveva chiesto agli uffici del suo Ministero di approfondire la questione e di valutare l’intera operazione.
“Come consiglieri eletti – affermano i consiglieri di Maggioranza – , abbiamo grande rispetto per tutte le istituzioni, ma al tempo stesso pretendiamo lo stesso rispetto per il sindaco, per l’Amministrazione di cui siamo parte attiva, per i cittadini che hanno chiaramente scelto il cambiamento dando grande fiducia a quel civismo in grado di ridare nuova vitalità e bellezza a Viareggio e Torre del Lago”.
“Noi andremo avanti a testa alta – concludono – e renderemo il Belvedere un luogo restaurato, con tutta l’attenzione con cui si restaura un’opera d’arte; badando a mantenere intatti i valori del passato, ma sottolineando le suggestioni e scorci sempre nuovi. Lo faremo con la massima trasparenza, nel pieno rispetto delle regole ma senza cedere a chi parla senza rispettare le scelte di una Comunità e di un’Amministrazione democraticamente eletta”.
