Il Consiglio Comunale di Viareggio ha approvato il nuovo regolamento per gli alloggi di edilizia agevolata: in tutto 18 alloggi che l’Amministrazione concede in locazione con un canone concordato e determinato in base agli accordi territoriali.
“È importante sottolineare – commenta l’assessora al Welfare Sara Grilli – che gli alloggi destinati all’edilizia agevolata non hanno niente a che vedere con gli alloggi Erp: per capirci, non stiamo parlando delle cosiddette ‘case popolari’ ma di appartamenti che il Comune concede in locazione a canone concordato esattamente come se fosse un privato”.
Ovviamente, in un’ottica di legalità e trasparenza, il Comune per scegliere il soggetto a cui concedere in locazione gli alloggi emana un bando volto appunto all’assegnazione.
“In base al precedente regolamento del 2018 – continua l’assessora – i bandi per l’assegnazione di queste sono andati tutti deserti per cui l’Amministrazione ha deciso di rivederlo”.
Il nuovo regolamento prevede tutta una serie di requisiti e condizioni reddituali oltre a dei criteri di priorità specifici, a cui verrà assegnato un punteggio: In particolare riporta quale riferimento reddituale non più il parametro Isee da un limite minimo di 16.500 euro ad uno massimo di 18.500 euro, ma il reddito imponibile del nucleo familiare da un limite minimo di euro 16.500 sino al limite massimo di euro 38.734,27 stabilito dai provvedimenti in materia della Regione Toscana.
“L’obiettivo – conclude Grilli – è quello di intercettare i reali bisogni dei cittadini in modo da diversificare l’offerta abitativa ed evitare che bandi sull’edilizia agevolata, vadano deserti come già accaduto in passato”.