Tutto pronto per una delle manifestazioni più attese dell’anno: il Carnevale di Viareggio, che tornerà a stupire grandi e piccini dal 3 al 24 febbraio 2024 per la 151esima edizione. Ogni anno migliaia di appassionati e turisti affollano il lungomare di Viareggio per ammirare le opere incredibili dei maestri carristi, straordinarie creazioni artigianali realizzate con una tecnica che si tramanda di padre in figlio. I carri, con l’espediente della satira e dell’allegoria, affrontano spesso temi attuali: sociali, di cronaca e di politica e, quest’anno, non mancherà neppure quello del cibo, seppure fuori gara.
Sabato 3 febbraio, giorno in cui tutto avrà inizio, i tamburi rulleranno non solo per i carri ma anche per l’inconfondibile food truck firmato Tortellante, dedicato all’impegno sociale e alla cucina tradizionale italiana (che sta seguendo l’iter per la candidatura come patrimonio dell’umanità), grazie alla collaborazione tra il Gruppo Nesti -proprietario del Grand Hotel Principe di Piemonte- e l’Associazione modenese.
Il Gruppo toscano che fa capo alla famiglia Nesti, per la prima volta dopo dieci anni, in occasione di questo importante appuntamento per la città di Viareggio, ha deciso di garantire l’apertura della storica ed iconica struttura a cinque stelle, per favorire il turismo fuori stagione proveniente da altre regioni e paesi; ha inoltre creduto sin dal principio nel progetto, portandolo avanti coinvolgendo il grande chef modenese.
Il Tortellante è un’Associazione di promozione sociale che sostiene ragazzi (e le loro famiglie) con disturbo nello spettro autistico. L’idea che sta alla base di questo progetto è quella di unire giovani con autismo creando un luogo di socializzazione e condivisione, dandogli anche la possibilità di intraprendere un percorso lavorativo, attraverso la produzione di pasta fresca.
Uno dei registi di questo progetto è proprio Massimo Bottura – uno dei più grandi nomi della cucina internazionale- che, a Viareggio, salirà su un tematico food truck insieme allo chef Giuseppe Mancino (Il Piccolo Principe due stelle Michelin da 10 anni) per deliziare i palati di tutti con i magnifici tortellini pret à manger.
Il Tortellante rappresenta la concretizzazione di un’azione di libertà e cambiamento, e sarà questo il gesto che segnerà l’unicum di questa edizione del Carnevale di Viareggio. “Ho conosciuto la proprietà del Principe di Piemonte durante un pranzo in Osteria Francescana – – afferma Massimo Bottura – . Nei tanti discorsi che abbiamo affrontato quel giorno c’è stato anche quello legato alla beneficienza, quando gli ho parlato de Il
Tortellante, ha subito detto: lo voglio a Viareggio per il Carnevale! E così eccoci qua. Per me, come per tutti noi, è una vera gioia”.
Grazie all’originalissimo allestimento creato dal mago della cartapesta Jacopo Allegrucci, il food truck del Tortellante è qualcosa di unico nel suo genere: qui, Allegrucci, più volte vincitore del Carnevale grazie alle sue straordinarie opere, ha voluto inserire le due giganti caricature dei due chef, insieme ad una fiabesca cascata di tortellini.
“Far parte di questo progetto è un onore prima che un grande piacere – dichiara lo chef Giuseppe Mancino – . Nel nostro ristorante e hotel, cerchiamo quotidianamente di avere un atteggiamento virtuoso che tenga sempre conto di chi è più fragile. Il progetto con Massimo e Il Tortellante è la concretizzazione di un grande sogno di cui è bello far parte e che spero non si fermi al solo Carnevale”.