La maledizione del nome, uscito la scorsa estate per Castelvecchi editore, è il terzo libro di un’ideale trilogia di Elena Torre, iniziata con Il segreto dei custodi della fede e continuata con Il mistero delle antiche rotte (Editi da Cairo Editore).
Venerdì 21 ottobre sarà protagonista della rassegna Bibbona e cultura alle 21,00 presso la Biblioteca Comunale di Bibbona. L’incontro sarà moderato da Manuela Pacchini mentre le letture saranno a cura di Marianella Bargilli, attrice toscana reduce da una stagione teatrale che l’ha vista protagonista in quattro spettacoli diversi.
Sinossi
Piove a Città del Capo, in attesa che Derek parta per il viaggio più lungo. La dottoressa Glenn in piedi nella clinica di Ginevra fatica a distinguere le lacrime dalle gocce sul vetro, mentre Michelle Valmont a Viareggio tormenta un fazzoletto tra le mani e Rebecca De Roberto le siede accanto, in silenzio. A Roma un uomo ancora vivo penzola a testa in giù ricordando l’appeso dei Tarocchi, mentre il Commissario Biagini deve dire addio al suo compagno più fidato. Nel buio Sòfia apre gli occhi di scatto. Il tempo è giunto, adesso tocca a lei. Un’antica guerra sta per tornare ad alimentare il suo fuoco, in un duello in cui simboli, enigmi, archetipi e oggetti di potere saranno le sole armi a disposizione.
Dopo Il segreto dei custodi della fede e Il mistero delle antiche rotte ultimo capitolo ad alta tensione, un thriller archeologico, una corsa contro il tempo, nuovi segreti da rivelare. Chi sopravvivrà alla follia di Erik Rein?
Biografia
Elena Torre nasce nel 1973 a Viareggio. Giornalista e scrittrice, pubblica il suo primo romanzo 10° personale di Julie Valmont nel 2006, seguito nell’anno successivo da Al largo di strane convinzioni. Autrice prolifica ed eclettica si muove con passione tra il teatro e la letteratura, toccando i generi più diversi, dal racconto al saggio, dal giallo alle favole e storie per bambini. Suo il racconto del 2005 Prima dell’alba, tra i vincitori del premio Racconti nella Rete pubblicato nell’antologia di Newton&Compton e Gli indovinelli della Principessa Turandot, libro per bambini nel 2006. Nel 2008 è la volta di Giorgio Gaber. L’ultimo sileno, saggio con cui rende omaggio alla sua personale esperienza con il cantautore. L’anno successivo comincia la pubblicazione della trilogia dedicata alle avventure del commissario Biagini, Erode e la psicopatia dell’allenamento, L’eroe ed E3, scritti a quattro mani con la scrittrice Anna Marani. Stessa coautrice per Storie dei Cinque Elementi, a cui si aggiunge Darwin Edizioni, raccolta di storie per bambini insignito in Campidoglio nel 2012 del premio Un bosco per Kyoto. Nel 2015 pubblica il thriller storico esoterico Il segreto dei custodi della fede, nel 2017 l’ideale seguito Seguendo antiche rotte. Nel 2021 esce La maledizione del nome per Castelvecchi Editore. Collabora con la pagina della cultura del quotidiano Il Tirreno.