Sarà ufficialmente in pensione da martedì 1° agosto il direttore dell’Ortopedia dell’ospedale Versilia Mario Manca, che ha svolto a lungo il ruolo di direttore del dipartimento delle Specialità chirurgiche e nell’ultimo periodo dell’area ortopedica dell’Azienda USL Toscana nord ovest, oltre a coordinare l’organizzazione della chirurgia robotica ortopedica di tutta l’area vasta.
Con la sua disponibilità, preparazione e apertura mentale si è guadagnato la stima e l’amicizia degli operatori che hanno lavorato con lui in tutti questi anni.
Per gli operatori della sua unità operativa e dell’intero ospedale Versilia ha rappresentato un riferimento e un esempio di professionalità e attenzione verso l’altro, fosse paziente o collega, costruendo relazioni che costantemente tendevano ad evidenziare gli aspetti edificanti e positivi a scapito di quelli negativi, dote che lo ha reso ancora più stimato e benvoluto.
Al dottor Manca va quindi un saluto affettuoso da parte della direzione aziendale, della direzione sanitaria del presidio Versilia e di tutti i colleghi e le colleghe, che lo ringraziano per l’impegno professionale profuso negli importanti ruoli che ha ricoperto, dimostrando sempre qualità umane e professionali non comuni.
Mario Manca, sardo di origine e versiliese di adozione, è esperto in Ortopedia e Traumatologia. Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1985, si è specializzato nel 1991 all’Università di Pisa, città in cui ha iniziato ad operare, all’ospedale Santa Chiara. Ha poi lavorato come primario di Ortopedia a Massa, andando poi ad occupare la medesima funzione nel 2007 in Versilia. Nel corso del suo impegno in sanità si è occupato principalmente di chirurgia protesica di anca e ginocchio, traumatologia, correzioni di deformità degli arti, chirurgia protesica robotica e protesi di spalla. E’ autore di pubblicazioni scientifiche ed è past president della Società Ortopedici Traumatologi Ospedalieri D’Italia (OTODI).
La direzione Asl evidenzia in particolare che la riconosciuta professionalità del dottor Manca ha portato un importante contributo allo sviluppo dell’ortopedia e della chirurgia robotica sul territorio aziendale e gli ribadisce gratitudine e un affettuoso saluto, insieme all’augurio di tanta serenità per gli anni a venire.