Con la variazione di luglio, nel passaggio tecnico della verifica degli equilibri di bilancio, è stato possibile applicare le somme resesi disponibili per effetto dell’avvenuto recupero a tempi di record – un anno contro i cinque previsti – del disavanzo del 2020. Insieme a tante cose obbligate, rese necessarie da anni di compressione della spesa, l’amministrazione ha fatto due scelte nette di campo: rafforzare la macchina amministrativa, con altre quattro assunzioni oltre le sei già autorizzate e attuare prime misure nel segno dell’equità .
“In entrambi i casi – commenta il consigliere delegato al bilancio Adolfo Del Soldato – sono solo i primi passi della strada da percorrere perché sarebbe giusto fare ben altro. Lo faremo gradualmente, mano a mano che si libereranno risorse per effetto del ritorno alla normalità per il quale lavoriamo dal primo giorno di mandato”.
Nel merito salgono a 82.000 euro le somme destinate agli sgravi tari: a breve la Giunta delibererà i termini per presentare le domande. Viene ripristinata la soglia di esenzione a 10.000 euro per l’addizionale Irpef. Una misura quest’ultima che corrisponde ad un preciso impegno con i sindacati.
Fra gli altri interventi l’aumento di oltre 40000 euro dello stanziamento destinato alla cura del verde pubblico e alla manutenzione del territorio.
Come già annunciato verrà riattivato il servizio mensa e trasporto scolastico, intervenendo con una compartecipazione importante in termini economici verso tutti gli iscritti ai servizi.
“Noi guardiamo lungo – conclude la Sindaca Simona – verso un comune che assicuri servizi adeguati, persegua l’equità , dia risposte ai cittadini. Ci vorrà ancora tempo, ma l’obiettivo è chiaro e molta strada è già stata percorsa. Ci sono tutte le premesse per un futuro migliore che non sarà immediato, ma che si avvicina e si intravede”.
