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Comune di Viareggio
venerdì, Novembre 22, 2024

Nasce “Casa Viareggio”. Le sette liste civiche che sostengono Del Ghingaro avviano un percorso federativo

La coalizione che sostiene l’Amministrazione Del Ghingaro guarda al futuro e lancia il progetto “Casa Viareggio”, un “unico tetto” che riunisce sette liste civiche e altrettanti simboli. “Un contenitore che si struttura e inizia il percorso verso i prossimi 10 anni”, come si legge sulla pagina Facebook del sindaco, che ha tenuto la sua prima riunione giovedì pomeriggio al cinema Centrale. Insomma, liste che compongono o sostengono la giunta gettano le basi di una federazione civica e trasversale in vista delle amministrative del 2025, e lanciano “un messaggio di compattezza e determinazione”.

All’incontro, di fatto il primo dopo le elezioni, hanno partecipato e preso la parola David Zappelli per la Lista Blu, Giulia Gemignani per la Lista Giovani; Luigi Troiso per CivicaMente; Moreno Vannozzi per Uniti per Viareggio e Torre del Lago; Roberto Bucciarelli per Buonsenso; Fabrizio Miracolo per Viareggio Democratica; Filippo Gattai Tacchi per Progetto per Viareggio.

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La riunione di “Casa Viareggio” (foto dalla pagina Facebook del sindaco)

“Ogni lista con il proprio carattere e una precisa specificità – si legge nella nota – : una federazione nata da quello che a tutti gli effetti e da ormai quasi 8 anni, si configura come un laboratorio politico ma che nell’incontro è stato descritto semplicemente come ‘una grande avventura’. E’ l’entusiasmo che anima quanti ieri hanno affrontato la pioggia per arrivare puntuali all’appuntamento; e la voglia di lavorare per il bene della città, al di là dei partiti e delle appartenenze. Una coalizione trasversale che ha ribadito il proprio sostegno al sindaco, Del Ghingaro, anche lui sul palco a chiudere gli interventi, per una sintesi che ha raccolto i tanti ricordi condivisi e ancora di più ha esposto i progetti per il futuro. Dal verde, ai lavori pubblici, dalla sanità al sociale: grandi temi che riguardano la città che si prepara ad affrontare due anni intensi”.

“Il primo passo è fatto quindi – conclude la nota – : prossimo appuntamento ad anno nuovo, con un incontro aperto a tutta la città”.

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