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sabato, Luglio 27, 2024

Rosselli è il nuovo segretario generale dell’Autorità portuale. Nel decreto di Giani ricostruito lo scontro con Del Ghingaro sulla nomina. Soddisfatta Cna

E’ l’architetto Alessandro Rosselli il nuovo segretario generale dell’Autorità portuale regionale. Lo ha deciso il presidente della Regione, Eugenio Giani, che ieri ha emanato il decreto di nomina, una scelta fatta “in ragione dell’esperienza e della competenza possedute in ambito portuale” da parte di Rosselli. Fra l’altro, il 30 marzo scorso, la IV Commissione consiliare della Regione ha già espresso parere favorevole alla nomina, “considerata l’opportunità di procedere urgentemente alla nomina del nuovo segretario generale”. Rosselli percepirà un compenso annuo onnicomprensivo di 106mila euro.

Si chiude così, salvo eventuali ricorsi, una lunga vicenda iniziata circa un anno fa, dopo che era scaduto il mandato dell’ingegner Fabrizio Morelli iniziato nel maggio 2018, e che il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro aveva espresso – come si legge nel decreto stesso – “la richiesta di un cambiamento nella figura del segretario e veniva esclusa la previsione di un rinnovo del medesimo ingegner Morelli che, a parere della Regione, aveva svolto il suo incarico con importanti risultati, attuando gli interventi programmati nel rispetto degli impegni finanziari assunti”. Nel giugno 2021 era stato poi nominato quale nuovo commissario per lo svolgimento delle funzioni di segretario generale  l’ingegner Antonio De Crescenzo, il cui mandato non doveva andare oltre il 31 luglio 2021, ma che poi era stato prorogato con una scadenza limite fissata per il 30 aprile prossimo.

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Nel decreto vengono anche ricostruiti i vari passaggi per cercare un’intesa sulla nomina fra Regione e Comune di Viareggio. In particolare “in data 20 settembre 2021 il sindaco di Viareggio ha formalizzato la propria proposta indicando il nominativo dell’avvocato Fabrizio Miracolo, emerso nel corso di precedenti colloqui informali durante i quali il presidente della Regione aveva tuttavia manifestato perplessità; su tale nominativo non si raggiungeva l’intesa, come confermato con nota del 2 ottobre 2021, nella quale il presidente della Regione evidenziava comunque la necessità di trovare una convergenza”. Nelle sia pure fredde note burocratiche si evidenzia un braccio di ferro fra le istituzioni, che esplode il 5 gennaio scorso, quando Giani chiede a Del Ghingaro “di ricevere il curriculum del candidato di cui avevano parlato nel pregresso incontro tenuto a Firenze”; il sindaco gli risponde confermando quello di Miracolo, già “non accettato dal presidente regionale”. Il 24 febbraio Giani rompe gli indugi e in una nota a tutti i sindaci interessati indica “con analitiche motivazioni il candidato proposto per la carica di segretario dell’Autorità portuale regionale nella persona dell’architetto. Alessandro Rosselli, allegando il relativo curriculum”; nel decreto si sottolinea anche che “la motivazione addotta a fondamento della suddetta proposta risiede nella ravvisata necessità che il segretario dell’Autorità portuale regionale abbia una specializzazione tecnica in un ente di dimensioni contenute e proiettato verso attività operative”. I sindaci dei Comuni di Isola del Giglio, Campo nell’Elba e Monte Argentario esprimono parere favorevole alla nomina, ma non quello di Viareggio.

Il presidente Giani decide quindi di procedere senza l’intesa con Viareggio, “considerata non più procrastinabile la nomina del segretario dell’Autorità portuale in quanto la gestione commissariale che dura ormai da un anno consente solo funzioni limitate al compimento dell’attività di ordinaria amministrazione e quindi non permette la programmazione di attività e lavori fondamentali per i porti, quali ad esempio la realizzazione del sabbiodotto di Viareggio, opera rilevante per cui la Regione ha ottenuto il finanziamento da parte dello Stato; similmente l’attuale condizione di commissariamento non consente l’avanzamento delle attività di pianificazione e dei procedimenti relativi al piano regolatore portuale, con conseguente blocco di iniziative di sviluppo portuale”.

Nel decreto viene poi stigmatizzata la posizione tenuta dall’amministrazione Del Ghingaro, ed evidenziato che “a distanza di mesi, nonostante i plurimi incontri, riunioni e scambi di lettere, la posizione del sindaco di Viareggio è rimasta ferma nell’indicazione dell’unico nominativo su cui non si è raggiunta l’intesa e che nessun altro nome è stato dal medesimo sindaco proposto, senza considerazione e risposta alle reiterate trattative condotte dall’Amministrazione regionale”. A questo punto, “considerato che l’intesa, basata sul principio della leale collaborazione istituzionale, non può comunque determinare un insuperabile stallo alla definizione del procedimento, che sarebbe contrario ad ogni principio di efficienza e di buon andamento dell’Amministrazione”, il presidente Giani ha “ritenuto pertanto di provvedere alla nomina del nuovo segretario generale, ferma restando la volontà di continuare ad adoperarsi per il raggiungimento di un’intesa con il sindaco di Viareggio”.

Sulla nomina di Rosselli arrivano i primi commenti positivi. “Finalmente si è giunti alla fine di una vicenda che era diventata insostenibile per il funzionamento corretto dell’autorità portale, incomprensibile e, sotto certi aspetti, irritante per il mondo delle imprese nautiche che operano nel Porto – afferma Andrea Giannecchini, presidente Cna Lucca – . Che vi siano state difficoltà lo si capisce dal testo del decreto del presidente della Regione che riporta sorprendentemente tutti i passaggi della vicenda. Fatto sta che il segretario effettivo è stato nominato. Sulla persona esprimiamo il nostro apprezzamento per esperienza e curriculum, e auguriamo buon lavoro al nuovo segretario Alessandro Rosselli”.

Andrea Giannecchini, presidente Cna Lucca

“Adesso le priorità su cui non è più possibile attendere sono la realizzazione del sabbiodotto e l’attuazione della variante al nuovo piano regolatore portuale – prosegue Giannecchini – .  Questi temi sono fondamentali per lo sviluppo dell’infrastruttura portuale e permettono alla Viareggio nautica di fare un salto di qualità, dare nuovi spazi alle imprese ed eliminare gli annosi problemi di insabbiamento. Con il ripristino del funzionamento ordinario della autorità, inoltre, molte pratiche di aziende che operano nel demanio ad oggi sospese o rimandate potranno finalmente essere accelerate. Siamo comunque dispiaciuti che la nomina non sia avvenuta in accordo con l’amministrazione di Viareggio e ci auguriamo che questa situazione non pregiudichi o rallenti il funzionamento dell’ente e del comitato portuale che dovrà affrontare queste importanti appuntamenti strategici e progettuali”.

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