Maggiore attenzione al dispendio di acqua e all’efficientamento dei sistemi d’irrigazione. Cia Versilia – Confederazione Italiana Agricoltori – torna sull’argomento siccità che ancora in questo periodo sta interessando anche la Versilia con valori importanti se si pensa che il Lago di Massaciuccoli è a – 17 cm dal livello del mare.
“Più volte – spiega Massimo Gay responsabile Cia Versilia – abbiamo sollecitato le istituzioni della necessità di creare invasi per la raccolta dell’acqua piovana da usare durante l’emergenza ma purtroppo non basta più, le scarse piogge rendono necessario lavorare anche su altri fronti e quello dell’ efficientamento dei sistemi d’irrigazione può essere importante per evitare di sprecare acqua.”
Da qui l’appello di Cia Versilia alle istituzioni, soprattutto a livello regionale, affinché si possano mettere in atto azioni ed interventi puntuali di sostegno agli investimenti in materia di efficientamento ed innovazione per l’impiantistica di irrigazione delle aziende agricole e florovivaistiche.
“In molti casi gli impianti sono datati – spiega Massimo Gay – e non ottimizzati e questo si traduce in maggiori consumi d’acqua che in tempi di siccità rischiano di diventare insostenibili. Gli investimenti devono vedere risorse e contributi regionali ed europei a fondo perduto per finanziare, almeno in parte, nuovi sistemi idrici nelle aziende agricole. Inoltre andrebbe fatta una seria riflessione e conseguente campagna di informazione, per imparare a consumare meno, a reimpostare le produzioni verso piante che necessitino di meno acqua possibile. infine, vista la tendenza degli ultimi anni ad una pluviometria sempre minore, a medio e lungo termine si dovrà pensare anche a dissalatori di acqua di mare, che sembra qualcosa di esagerato ma è pratica di prassi in paesi all’avanguardia sulla siccità, come Israele”.