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sabato, Maggio 4, 2024

Un mese di eventi per celebrare il Bicentenario della morte di Maria Luisa di Borbone, Duchessa di Lucca

Un mese di eventi per celebrare il Bicentenario della morte di Maria Luisa, Duchessa di Lucca, avvenuta il 13 marzo 1824, a conclusione del progetto formativo iniziato nel dicembre 2017 dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca e che ha coinvolto enti e scuole su tutto il territorio scolastico, anche con un concorso nazionale dedicato alla figura di sovrana.

È la Fondazione Banca del Monte di Lucca il motore di questo calendario di eventi a ingresso libero, grazie a Pietro Paolo Angelini che ha ideato e coordina il progetto, insieme a Ministero dell’Istruzione e del Merito – Ufficio Scolastico IX di Lucca e Massa Carrara, Provincia di Lucca, in collaborazione con “Accademia Maria Luisa” di Viareggio, Fondazione “Villa Bertelli” di Forte dei Marmi, Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico, con il patrocinio di Comune di Lucca e Comune di Viareggio e il sostegno di Lions Club “Lucca Le Mura”, Fondazione Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana, associazione Lucchesi nel Mondo, Fondazione Alfredo Catarsini 1899, associazione Culturale Ville Borbone e Dimore storiche della Versilia, associazione “La Sorgente APS” di Guamo, Famiglia Ciambelli proprietari di “La Specola” Marlia.

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Tutti gli enti collaborano per promuovere, nel mese di marzo 2024, il seguente programma che propone atti celebrativi e momenti formativi per studiosi, appassionati, guide turistiche, docenti e alunni delle Scuole Secondarie di secondo grado.

Le iniziative di conservazione e valorizzazione della memoria del passato sono un obiettivo primario della Fondazione Banca del Monte di Lucca e degli enti e soggetti culturali promotori e collaboratori di queste manifestazioni sulla Duchessa Maria Luisa. Ma questo recupero del passato non è un puro esercizio culturale teso a soddisfare la passione degli “amanti della storia”, ma un esercitare al meglio la nostra missione che pone al primo posto la crescita culturale del territorio che inizia nella scuola e prosegue nell’educazione degli adulti. In questo contesto è stato recuperato il bicentenario della permanenza a Lucca di Maria Luisa di Borbone che ebbe luogo dal 1817 al 1824, con un progetto che ha coinvolto le scuole e le associazioni culturali della Provincia di Lucca ed ha recuperato la sua vita e le sue opere.

Il ritratto di Maria Luisa di Borbone-Spagna, opera di François-Xavier Fabre (1801), custodito a Palazzo Pitti (foto tratta da Wikipedia)

Il programma è stato presentato oggi nell’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca dal presidente della Fondazione BML, Andrea Palestini, dall’ideatore e referente del progetto della Fondazione BML, Pietro Paolo Angelini, e dalla scrittrice e giornalista Nadia Verdile alla presenza di molti referenti del progetto all’interno degli enti coinvolti, tra i quali Catia Abbracciavento per l’Ufficio scolastico territoriale Lucca e Massa Carrara, Alberto Martinelli per la Provincia di Lucca e Oriano Landucci, autore di studi in ambito storico, già presidente FBML.

“Sono 300 i docenti coinvolti, circa 100 le classi per 2500 studenti nelle scuole del territorio provinciale”, ha detto Pietro Paolo Angelini per restituire le dimensioni del progetto che, ha ricordato il presidente FBML Andrea Palestiniè durato 7 anni prima concentrandosi sulla figura di Maria Luisa di Borbone e successivamente su quella di Lorenzo Nottolini. Nadia Verdile si è soffermata sulla necessità di valorizzare figure femminili nella nostra cultura, in quanto da sempre gravemente assenti negli ambiti che studiamo, anche a scuola, e si è concentrata sul valore della figura di Maria Luisa di Borbone per la città di Lucca.

Nel pomeriggio si è invece tenuta l’apertura delle celebrazioni a Villa Bertelli a Forte dei Marmi. Dopo i saluti istituzionali di Andrea Palestini, è intervenuta Nadia Verdile che ha illustrato la figura di Maria Luisa di Borbone. Verdile, scrittrice e giornalista, è autrice di saggi su riviste nazionali ed internazionali, relatrice in convegni e seminari di studio; come storica, da anni, si è dedicata in particolare sulla riscrittura della storia delle donne. Inoltre è stata la figura di riferimento fin dalla fase progettuale, delle iniziative che la FBML ha dedicato a Maria Luisa di Borbone, grazie anche alla pubblicazione “Maria Luisa La Duchessa Infanta. Da Madrid a Lucca una Borbone sullo scacchiere di Napoleone”, edito da Maria Pacini Fazzi Editore. Nell’incontro è stato poi proiettato il documentario “Noi Maria Luisa, Infanta di Spagna, Duchessa di Lucca”, curato da Pietro Paolo Angelini con regia di Paolo Marchetti. Il documentario è stato presentato il 3 luglio scorso al 35° Festival del Cinema di L’Alfàs del Pi (Spagna) e successivamente inviato ai Re di Spagna. Ai presenti è stata consegnata copia del volume “Lorenzo Nottolini, regio architetto ed Ingegnere”

In merito alle opere del Nottolini a Lucca, anche l’associazione “La Sorgente” di Guamo partecipa attivamente agli eventi promossi, nell’intento di valorizzare l’acquedotto monumentale di Lucca da lui progettato. Lunedì 4 marzo alle 11 sarà inaugurata la  cartellonistica presso le fonti, in località “Le Parole d’Oro”, con la partecipazione degli studenti delle scuole aderenti al progetto.

Mercoledì 13 marzo alle 15 a Villa Borbone, Viareggio, è in programma il pomeriggio celebrativo e formativo curato dall’Accademia Maria Luisa con il patrocinio del Comune di Viareggio dal titolo “Duecento anni fa moriva Maria Luisa di Borbone, Duchessa di Lucca. 1824-2024”. Alle 15 l’omaggio floreale al Cenotafio nella Cappella alla presenza delle istituzioni, con la commemorazione a cura di Pietro Paolo Angelini su testo di Nadia Verdile. Segue la visita al Mausoleo dei Borbone Parma a cura di Monsignor Giovanni Scarabelli; alle 15,30 in sala dell’Accademia Maria Luisa, dopo i saluti di Andrea Palestini, presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, con la presentazione e il coordinamento di Monsignor Giovanni Scarabelli, si susseguono le relazioni.

Questi gli interventi:

  • “1817: Lo stato del Ducato di Lucca” di Bianca Maria Cecchini, Accademia “Maria Luisa di Borbone”;
  • “Il rapido sviluppo urbanistico di Viareggio. La visione di Maria Luisa”, di Alessandro Russo, Accademia “Maria Luisa di Borbone”;
  • “Maria Luisa e la musica”, di Lorenzo Benedetti, Università di Pisa;
  • Viareggio: I luoghi di Maria Luisa (1824- 13 marzo – 2024)”: presentazione della cartella dei disegni dell’artista Andrea Pucci.

Alle 17 conclusioni, vin d’honneur; alle 17,15 visita alla Villa Borbone curata dall’Associazione Culturale Ville Borbone e dimore storiche della Versilia.

Il gruppo di lavoro del Progetto Maria Luisa di Borbone

Giovedì 14 marzo alle 21 a Piazza al Serchio, nell’ambito della rassegna “Giovedì al Museo” organizzata dal Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico, Pietro Paolo Angelini terrà una relazione su “Maria Luisa, Duchessa di Lucca, una governante da ricordare nel bicentenario della sua scomparsa”. Seguirà la proiezione del documentario “Noi Maria Luisa…” curato da Pietro Paolo Angelini con la regia di Paolo Marchetti. Sarà possibile partecipare all’evento in presenza, nella Sala della Narrazione nella sede del Museo, oppure online su piattaforma Google Meet con il link https://bit.ly/meetmuseo. L’evento, inoltre, sarà registrato e visibile sul sito del Museo all’indirizzo https://museoimmaginario.net e sul canale YouTube dedicato, al link  https://www.youtube.com/@museoitalianodellimmaginario.

Venerdì 15 marzo alle 11, visita degli studenti alla Villa Reale e alla Specola di Marlia: Pietro Paolo Angelini interviene su “L’Osservatorio di Marlia, una porta aperta verso il cielo, una terrazza sulla Piana e la città di Lucca, la città di Maria Luisa”.

Giovedì 21 marzo alle 11 a Palazzo Ducale a Luccapomeriggio celebrativo e formativo curato dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca e dall’amministrazione provinciale di Lucca con il patrocinio del Comune di Lucca, dal titolo “Maria Luisa ritorna nel suo Palazzo”. Il programma prevede: alle 11 la visita ai locali della Prefettura e del Palazzo Ducale, già abitazione di Maria Luisa, aperta a studenti e pubblico; alle 15 omaggio floreale al monumento di Maria Luisa in Piazza Grande (Lucca), con gli interventi istituzionali e la commemorazione a cura di Pietro Paolo Angelini su testo di Nadia Verdile.

Nel pomeriggio, dalle 15,30 alle 18,30 nella Sala del Trono di Palazzo Ducale, dopo i saluti istituzionali di Andrea Palestini, sono in programma le relazioni:

  • “Lo Stato moderno a Lucca dai Baciocchi ai Borbone, committenti di Nottolini”, di Enrico del Bianco,
  • “Vita materiale a Lucca al tempo di Maria Luisa di Borbone”, di Roberto Pizzi,
  • “Uomini e donne nella devota Lucca di Maria Luisa di Borbone: la figura di Teresa Bandettini”, di Luciano Luciani,
  • “Maria Luisa, colei che di acque salubri Lucca volle consolata”, di Alberto Martinelli,
  • “Quando Lorenzo Nottolini, Ingegnere in Capo del Commissariato delle Acque e Strade, volle salvare Lucca dalle acque del Serchio”, di Oriano Landucci.

Coordina i lavori Pietro Paolo Angelini.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero e rilasciano, a chi ne fa richiesta, un certificato di presenza. Per informazioni: segreteria@fondazionebmlucca.it

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